La notizia era nell’aria, si aspettava solo la prima città che facesse il passo avanti in questa direzione. Ecco dove vedremo il nome del Cavaliere sulle vie del nostro Paese.
Com’era prevedibile, Silvio Berlusconi fa parlare di sé dopo la morte così come in vita. Dopo le notizie di questi giorni che hanno fatto trapelare le sue ultime volontà dichiarate nel testamento e la natura della sua eredità divisa in famiglia, l’ex presidente del Consiglio torna protagonista delle cronache con una notizia che in molti sapevano sarebbe presto arrivata. Dalla sua morte avvenuta il 12 giugno 2023 dopo aver combattuto contro la leucemia, Berlusconi non ha mai lasciato la scena mediatica con continui aneddoti e informazioni riguardo la sua vita pubblica e privata.
Scomparso all’età di 86 anni, il leader di Forza Italia ha affondato la sua impronta nel mondo della vita politica, sociale, economica e mediatica d’Italia ottenendo anche l’inserimento nella lista di Forbes come uno degli uomini più influenti e potenti al mondo. Conosciuto anche per la sua grande forza imprenditoriale che ha abbracciato numerosi campi, a partire dall’edilizia, alle reti televisive fino all’editoria, Berlusconi aveva un seguito di persone in ogni campo che lo hanno accompagnato nel suo ultimo viaggio con i funerali di Stato tenutisi al Duomo di Milano lo scorso 14 giugno 2023. A ricordare in maniera sempre viva il Cavaliere ci ha pensato soprattutto il suo partito Forza Italia, che ora tenta di rimanere in piedi anche senza il suo leader. L’ultimo tributo ne è la testimonianza.
Dopo i funerali di Stato, il prossimo passo atteso era quello di una via intitolata a Silvio Berlusconi. Lo storico quotidiano ligure Secolo XIX ha infatti dato la notizia nei giorni scorsi, annunciando che la giunta comunale di Portofino ha formalizzato la richiesta con una delibera approvata lo scorso 8 luglio. Via Silvio Berlusconi dunque si farà, e avrà luogo nella passeggiata del centro di Portofino. La notizia ufficiale è stata accompagnata anche dalla data in cui avrà luogo l’intitolazione, fissata per il prossimo 29 settembre, giorno del compleanno dell’ex premier che avrebbe compiuto 87 anni.
Ma la novità non è tutta qui. La notizia principale non riguarda solo il via libera alla nuova toponomastica, ma anche le modalità. La norma prevede che “nessuna strada o piazza pubblica può essere denominata a persone che non siano decedute da almeno dieci anni”. In questo caso il comune di Portofino ha chiesto al Prefetto di Genova, Renato Franceschelli in qualità di rappresentante del ministero dell’Interno, di sorpassare la regola e fare in modo che questo cambio avvenga in tempo per il giorno stabilito in memoria di Berlusconi, proprio nell’anno della sua morte. Tra le tante personalità di spicco che hanno appoggiato questa scelta c’è anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ex deputato ed europarlamentare di Forza Italia.
Sul suo profilo Facebook, il presidente ligure ha infatti dato il suo assenso sostenendo l’iniziativa con grande partecipazione. Il legame di Silvio Berlusconi con la Regione Liguria, e in particolare con la città di Portofino, è il filo di tutto il discorso di Toti che ha affermato “una delle prime strade dedicate al Presidente Silvio Berlusconi sarà a Portofino, il borgo al quale il Cavaliere era da sempre legato e dove oggi vive il figlio Pier Silvio con la sua famiglia”. “La passeggiata che dal centro va a Villa dell’Olivetta, prima dimora portofinese del Presidente, porterà il suo nome. Le sue vacanze, il suo ristorante preferito, le chiacchierate in piazzetta e al Castello di Paraggi: ricordarlo qui, così, ci sembrava la cosa più giusta” – continua il presidente – “E questa strada, che con il sindaco Viacava inaugureremo proprio il 29 settembre data del suo compleanno, sarà per sempre il segno del legame speciale tra Berlusconi e la Liguria”. Anche se il verdetto deve ancora passare dal via, la notizia è data già per certa.
Le legge per l’intitolazione di una via ad un personaggio noto infatti cita anche che “la deroga è consentita soltanto in casi eccezionali, quando si tratti di persone che abbiano benemeritato della nazione”. Dopo i funerali di Stato, già ci si prepara per il 29 settembre.