Torre del Greco, mamma e figlie di 22 e 17 anni aggredite e picchiate in strada. Fondamentali le immagini dei video che aiuteranno nell’indagine. Il presunto motivo del gesto
Fatti davvero gravissimi quelli accaduti in provincia di Napoli, precisamente a Torre del Greco dove è stata la stessa vittima a denunciare quanto accaduto a lei e alle sue figlie. Brutalmente aggredite in strada nella zona centrale di via Roma: fondamentali i video che sono finiti immediatamente in rete. Di seguito il possibile motivo di quanto accaduto.
Stando a quanto emerso dalle immagini, è possibile notare un gruppo di persone a bordo di automobili e scooter, sopraggiungere violentemente sulle tre vittime, scagliandosi con calci e pugni. Rilevata la presenza anche di numerosi oggetti contundenti volti a ferire le tre donne. Sequestrati i filmati da parte degli inquirenti.
Torre del Greco, mamma e figlie aggredite violentemente in strada: si ipotizza un raid punitivo proveniente da Ercolano
Spiacevole episodio di violenza registratosi a Torre del Greco, dove una mamma di 43 anni e le sue figlie di 22 e di 17 sono state bruscamente malmenate e pestate da un gruppo di persone che le ha avvicinate a bordo di loro motorini. Subito dopo quanto accaduto le vittime sono andate a denunciare il tutto dai Carabinieri e sono state condotte vicino pronto soccorso di Maresca per essere visitate.
Salvo complicazioni ognuna ha ricevuto una prognosi di cinque giorni: come si accennava in precedenza e saranno fondamentali le immagini video raccolte dai passanti, oltre alle telecamere di video sorveglianza. I frame verranno analizzati con lo scopo di risalire agli aggressori. Una delle piste più battute è legata ad una eventuale vendetta, in quanto una delle donne avrebbe intrattenuto una relazione con un uomo sposato. I mandanti provengono da Ercolano.
Si tratta di una sorta di raid punitivo: una vera e propria missione nei confronti della donna e delle sue due figlie. La madre avrebbe ricevuto innumerevoli percosse perché considerata l’amante di un uomo sposato. Intervenuto dopo aver appreso i fatti anche Francesco Emilio Borrelli il quale ha sottolineato l’enorme impegno da parte delle Forze dell’Ordine nell’indagare e capire chi siano i soggetti e i mandanti di questo gesto brutale.
Il politico ha voluto sottolineare che questi atti punitivi, questi gesti orditi da branchi di criminali “ricordano il Far West”. Occorre, dunque, provvedere quanto prima all’accaduto e punire severamente chi si è macchiato di questo gesto così empio.