Titan, catastrofica implosione a chilometri sotto la superficie dell’oceano: sono tutti morti in un modo terrificante. La testimonianza dell’ex passeggero
La vicenda del sottomarino “Titan“, in questi giorni ci ha fatto stare davvero con il fiato sospeso. Da quando ad inizio settimana è arrivata la notizia che si erano perse le tracce, tutto il mondo si è mobilitato per evitare che avvenisse un’altra tragedia, proprio lì a pochi passi dal relitto che è entrato nella storia dopo essere affondato nel lontano 1912.
In questi anni sono stati in tanti ad interessarsi a questa vicenda, molto tempo fa James Cameron, il famoso regista, si è ritrovato ad andare molto spesso lì sotto con la speranza di riuscire a capire qualcosa di questa storia. E fu da lì che nacque il film a cui James ha dato tutto il suo cuore, “Titanic”. Riuscì a trasmettere la sua passione per questo relitto a tantissime persone, che si ritrovarono a guardare la pellicola di Cameron e ad emozionarsi per le storie di vite raccontate dagli attori che hanno preso parte a questo meraviglioso progetto.
Titan, catastrofica implosione: la testimonianza
A distanza di giorni dalla notizia dell’implosione del Titan, è arrivata una testimonianza che ha lasciato tutti senza parole. Si tratta dello YouTuber ed ex passeggero del Titan, @Alanexelmundo, che ha raccontato la sua esperienza a bordo del sottomarino imploso a circa 3mila metri di profondità.
“Non vale quei soldi, ci sono molte cose da migliorare. L’operazione di recupero del sommergibile è molto complessa, la spedizione prima della mia è durata 27 ore. Veramente terribile” sono state queste le parole dell’ex passeggero, che ha vissuto davvero una brutta esperienza lì rinchiuso.
Ma come sono morti i passeggeri che erano a bordo del Titan? Hanno sofferto? In molti si preoccupavano del tipo di morte che avrebbero avuto, ma quando è arrivata la notizia hanno tirato tutti un sospiro di sollievo (per quanto possibile) nell’apprendere che il sottomarino è imploso, dunque i passeggeri che erano a bordo hanno avuto a malapena il tempo di accorgersi di quello che stava succedendo.
Nel frattempo OceanGate ci ha tenuto a far sapere che il Titan era stato progettato per resistere alla pressione fortissima di una profondità del genere, infatti erano state effettuate anche altre missioni. Dunque cosa è andato storto? Ci sarà bisogno forse di un po’ di tempo per scoprire la verità sui fatti.