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Spugna da cucina biodegradabile, in lavatrice anche a 60°: perché acquistarla

Spugna da cucina biodegradabile ecco di cosa si tratta e quali sono le sue caratteristiche, verifica come utilizzarla nella maniera corretta.

Bicchiere (Pexels) – GRAZIA MAGAZINE.IT

La spugna biodegradabile è molto diffusa, sia per la cura del corpo, che per lavare i piatti o igienizzare le superfici della casa. Si tratta di un prodotto naturale al 100% utile e versatile. Questa spugna è sostenibile e chiunque dovrebbe averla in casa può essere utilizzata per le pulizie domestiche ma anche per la cura del nostro corpo, ormai infatti esistono spugne biodegradabili per ogni utilizzo.

Alcune spugne biodegradabili sono fatte di luffa, dunque per realizzarle viene utilizzata una pianta da orto che a guardarla è molto simile ad un grosso cetriolo ad una grande zucchina. I frutti della pianta possono anche essere ingeriti, realizzare le spugne solitamente vengono raccolti ed essiccati per settimane mesi dopo un periodo di essicazione il frutto viene privato dei suoi semi sbucciato ed a questo punto è pronto per diventare una spugna per il corpo e per i piatti.

Spugna biodegradabile tutte le sue caratteristiche

Spugna biodegradabile (Instagram) – GRAZIA MAGAZINE.IT

Ideale per i piatti e per le pentole, i risultati sono soddisfacenti ed inoltre non danneggerà l’ambiente @elena_lusso su Instagram ci dimostra come utilizzarla in cucina, le classiche spugne del supermercato infatti se si vogliono stoviglie pulite, devono essere sostituite ogni 3/4 settimane e vanno successivamente gettate nella raccolta indifferenziata. Anche la spugna biodegradabile deve essere sostituita periodicamente, tuttavia potrà essere gettata nella compostiera in quanto è di origine vegetale. È efficace anche per rimuovere le incrostazioni ostinate, infatti è molto più abrasiva rispetto alle classiche spugne che si possono reperire in commercio.

Oltre che in cucina può essere utilizzata anche per le faccende domestiche, come ad esempio per pulire la doccia o la vasca da bagno. Esistono anche spugne di questo tipo adatte alla pelle, infatti sono ottime per rimuovere le cellule morte. Passando la spugna biodegradabile sul nostro corpo andremo anche a riattivare la microcircolazione, così da rendere la pelle molto più liscia e morbida. È infatti ideale per eliminare le impurità e preservare il buono stato della nostra pelle. Molto utile anche per la skin-care, soprattutto quando vogliamo fare lo scrub, con i giusti prodotti servendoci della spugnetta il nostro viso sarà impeccabile.

Spugna (Pexels) – GRAZIA MAGAZINE.IT

Come ogni altra spugna ha bisogno di essere pulita, infatti sopra la spugnetta potrebbero annidarsi germi e batteri pericolosi per la nostra salute. Per trattarla in maniera adeguata, sarà sufficiente metterla in ammollo per circa 30 minuti con acqua calda e aceto bianco in questo modo la spugna sarà santificata.

Noemi Aloisi

Noemi Aloisi

Laureata in psicologia, successivamente ho conseguito un master in digital marketing. Nel 2018 è uscita la mia prima raccolta poetica, "Profumo d'ossessione". Attualmente collaboro come redattrice con Il Messaggero nella sezione web.

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