In Italia sono custodite delle sorgenti termali gratuite di rara bellezza in cui immergersi almeno una volta nella vita: scopriamo dove si trovano.
Che l’Italia sia culla di bellezze uniche è risaputo, ma ogni volta che ci si imbatte nei suoi meravigliosi angoli se ne rimane sempre colpiti. Tra le sue location stupende, ci sono delle sorgenti termali mozzafiato che regalano una spa gratuita a cielo aperto.
Se stai organizzando un viaggetto in vista delle vacanze estive, oppure una gita fuori porta restando in Italia, questa tappa è quello che fa per te: si trova nel cuore delle Marche e rappresenta un angolo di rara bellezza. A renderlo tanto speciale, è la presenza dell’acqua sulfurea dal basso ph e dal color azzurro cristallino in cui immergersi vivendo un’esperienza indimenticabile.
Situate nei pressi di Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno, queste stupende sorgenti termali a costo zero sono collocate nella frazione di Santa Maria di Maggese: passando per il paesino, si raggiungono camminando per 10 minuti immersi nella natura e facendo una serie di scale. Di certo non si resterà delusi da queste piscine naturali, che uniscono verde e relax, permettendoci di immergerci in un luogo incantevole.
Tra le tappe da non farsi mancare nella lista dei posti da visitare almeno una volta nella vita (qui ne trovi un altro stupendo), ci sono queste sorgenti termali marchigiane, conosciute con il nome di Lu Vurghe.
Racchiuse in un’oasi di pace circondata nella natura immersa in acqua limpida, per esplorare queste sorgenti suggestive ti consigliamo di munirti di scarpe da ginnastica. Sono articolate in una piccola radura che da secoli catalizza l’attenzione: persino i romani erano soliti bazzicare nella zona per sfruttare i benefici delle acque sulfuree che si mischiamo a quelle fredde di un fiume presente.
Un tempo non più accessibili, grazie al lavoro congiunto di un gruppo di volontari queste sorgenti terminali sono state messe in sicurezza e oggi è possibile godersele in tutta tranquillità.
Questo angolo paradisiaco di natura incontaminata richiama ogni anno visitatori. È una perla non visibile dalla strada e quindi bisogna proprio sapere della sua esistenza per contemplarla: negli ultimi anni l’area è diventata più conosciuta, pertanto l’affluenza è aumentata e quindi non è consigliabile visitarla nei giorni di punta come per esempio a ferragosto.