“Slow life”, i consigli da mettere in pratica per tornare padrone del tuo tempo: stravolgeranno le tue giornate da cima a fondo, è appurato!
Il tempo, questo sconosciuto! Ogni volta che ci apprestiamo ad incominciare una nuova giornata, ci sembra di non averne abbastanza. Pochi minuti a disposizione per mangiare, per cambiarci, per guardarci allo specchio, per praticare attività fisica o leggere un libro che ci appassiona: insomma per vivere.
“Slow life” – letteralmente “vita lenta”, o “rallentata” se si preferisce – incarna una particolare tipologia di lifestyle pensata appositamente per tornare padroni del proprio tempo. Non limitarsi, dunque, a rincorrere i minuti delle giornate avendo cura di portare a termine tutti gli appuntamenti e gli obblighi fissati nella nostra check list.
Si tratta, in sostanza, di imparare ad approcciare ogni singolo giorno con la serenità e la flessibilità che la gestione dell’esistenza richiede, senza avere fretta di portare a termine i nostri obblighi o, peggio ancora, di rinunciare ad attività che ci piacciono e che contribuirebbero ad attribuire un senso alla nostra quotidianità. Passioni e hobby a cui, fin troppo spesso, finiamo per rinunciare proprio per mancanza di tempo.
Vuoi tornare padrone del tuo tempo ma non sai proprio da che parte cominciare? I principi che vanno sotto il nome di “Slow life” – “vita rallentata” – potranno esserti estremamente utili nel caso in cui tu voglia approcciarti ad uno stile di vita con queste caratteristiche. Da dove partire, dunque, per cercare di riappropriarti del tempo a tua disposizione per godere a pieno di ogni singolo istante?
Comincia dallo svegliarti con un’ora di anticipo. Se lavori in ufficio e l’orario in cui attacchi è fissato alle 9:00, cerca di impostare la tua sveglia alle 7:00 e non più alle 8:00. Come impiegare quell’ora extra che andresti a ricavarti? Le possibilità sono a dir poco infinite.
Potresti, ad esempio, incominciare nutrendo il tuo corpo in maniera sana e bilanciata, magari ritagliandoti la giusta finestra di tempo per cucinarti qualcosa di prelibato (pancakes, french toast, o porridge caldo nel caso si tratti del periodo invernale). Preparati una tazza fumante di cappuccino, gustatene ogni singolo sorso e, se ti trovi durante la bella stagione e disponi di un giardino o di un balcone, valuta anche la possibilità di fare colazione all’aperto.
In alternativa potresti anche pensare di concederti una sessione di allenamento di prima mattina, oppure una lunga passeggiata con tanto di cuffiette al seguito (tramite cui ascoltare della musica rilassante, oppure i podcast che più ti intrigano).
La sera, dopo aver concluso l’ultimo pasto della giornata, evita di gettarti sul divano alla ricerca di un film o di una serie tv che ti consentano di “passare il tempo”. O meglio, cerca di farlo variando gli stimoli e le attività a cui dedicarti. Ami dipingere? Approfittane per metterti al lavoro su una nuova opera. Ti piace leggere? Prendi l’ultimo romanzo o saggio che hai acquistato ed immergiti nelle sue pagine.
Le possibilità per restituire un senso alle ore non impiegate dal lavoro, come ti abbiamo dimostrato, sono più variegate di quel che pensi. Fin troppo spesso finiamo per accontentarci di svolgere le medesime, meccaniche attività, senza chiederci cosa potrebbe realmente soddisfarci o renderci felici. D’altronde, per una vita che sia davvero “rallentata”, la sfida è proprio quella di saper cogliere queste piccole “chicche” di felicità quotidiana.