Un ragazzo di 26 anni, scomparso sabato mattina da Tricesimo, in provincia di Udine, è stato trovato privo di vita nel pomeriggio di ieri in un’area boschiva.
Lo hanno cercato ovunque per ore, sino alla tragica scoperta di ieri pomeriggio quando hanno rinvenuto il suo cadavere. È stato trovato morto il ragazzo di 26 anni che da sabato era scomparso da Tricesimo, in provincia di Udine.
Il giovane era uscito di casa per fare un giro in bici, ma non vedendolo tornare, i familiari hanno fatto scattare l’allarme. Nell’immediato sono partite le ricerche condotte dai vigili del fuoco e dalle forze dell’ordine e a cui hanno preso parte anche gli amici del 26enne. Sono stati proprio quest’ultimi a trovare il cadavere in un bosco, nella frazione di Ara Grande.
È stato trovato morto Lorenzo Assaloni, 26enne di Tricesimo, piccolo centro della provincia di Udine, che era scomparso da sabato mattina. Il cadavere è stato rinvenuto in un bosco della frazione di Ara Grande nel primo pomeriggio di ieri, domenica 5 novembre.
Il 26enne, figlio dell’ex sindaco di Cassacco, era uscito di casa nella mattinata di sabato per fare un giro in bici in zona. Non vedendolo rientrare, però, come riportano i colleghi di Fanpage, i familiari hanno subito chiamato le forze dell’ordine denunciando la scomparsa. Si è attivata, dunque, la macchina delle ricerche a cui hanno partecipato alcune squadre dei vigili del fuoco, i carabinieri ed alcuni amici di Lorenzo che hanno setacciato tutta la zona.
Dopo circa 24 ore dalla scomparsa, proprio gli amici del giovane hanno rinvenuto prima la bicicletta del 26enne e, a poca distanza, il corpo senza vita in un’area boschiva. I soccorsi, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che dichiarare la morte del 26enne. Non è ancora chiaro, però, quali siano le cause, non sono stati diffusi ulteriori dettagli sul tragico ritrovamento.
Nel giro di poche ore, la notizia della morte di Lorenzo si è diffusa in tutta Tricesimo e tanti sono stati i messaggi di cordoglio, apparsi anche sui social network, per i familiari. Tra questi anche quello dell’amministrazione comunale del centro della provincia di Udine che ha espresso la propria vicinanza alla famiglia attraverso un post sulla propria pagina Facebook.