Scolapasta, non si usa come credi: il metodo geniale per sfruttarlo al massimo. In qualsiasi materiale combacia perfettamente con il sistema che stiamo per suggerirti.
Lo scolapasta è un utensile da cucina ampiamente utilizzato per drenare l’acqua o i liquidi da alimenti come la pasta o le verdure. È costituito da una ciotola forata con piccoli fori o fori di diverse dimensioni che consentono all’acqua di passare attraverso di essa mentre trattiene gli alimenti solidi all’interno.
Conosciamo perfettamente il suo uso abituale, ma siamo certi di sfruttarlo nella maniera giusta? Un tiktoker ce lo suggerisce e vi assicuriamo che non c’era mai passato per la mente di posizionarlo in quel modo. Siete curiosi, vero, di capire quale è lo stratagemma?
Un po’ di pazienza e vi sveliamo tutto. Sembra un oggetto da cucina poco valido e invece è versatile. Lo scolapasta è di solito realizzato in acciaio inossidabile, plastica o metallo smaltato, ed è disponibile in diverse dimensioni e forme. La ciotola può avere una forma sferica, ovale o rettangolare, e può essere dotata di manici o maniglie per facilitarne l’uso.
Attenzione, una novità in cucina: lo scolapasta cambia “posizione”
Lo scolapasta consente di ottenere una pasta asciutta e pronta per essere condita o servita. Oltre ai primi piatti, può essere utilizzato per scolare verdure bollite, riso, legumi e altri alimenti che richiedono l’eliminazione dell’acqua di cottura.
Può essere utilizzato con alimenti caldi o freddi e mantiene la sua forma nel tempo. Oppure preferire la plastica, sono leggeri, economici e disponibili in una vasta gamma di colori e design. Sono facili da maneggiare e da pulire, ma possono essere meno resistenti rispetto all’acciaio inossidabile.
Bene adesso, dopo questa premessa, che sicuramente già conoscevate, riveliamo il metodo dell’inventore del metodo alternativo di usare l’utensile.
Dunque, invece di appoggiare lo scolapasta nel lavandino e versare sopra il contenuto della pentola, si prende e si appoggia dentro la pentola con la pasta. Si mantengono saldamente i manici di ambedue gli oggetti e si versa nel lavandino.
Guardate la foto in basso che spiega meglio, avete inteso vero? Chi ci avrebbe mai pensato? Siamo certi che ora non vedete l’ora che arrivi mezzogiorno per imitare il gesto. Quindi ricordate bene perché il passaggio è davvero molto semplice.
Va benissimo qualsiasi scolapasta e vi assicuriamo che otterrete una pasta perfetta e umida al punto giusto pronta per essere impiattata (se vuoi un’idea per un primo piatto in cui testare questa tecnica, qui trovi quello che fa per te). Puoi scegliere l’acciaio inossidabile, resistente, durevole e facile da pulire o in silicone
Gli scolapasta in alluminio sono leggeri e conducono bene il calore. Per l’esperimento vanno bene tutti. Appoggia direttamente sulla pentole, scola e scopri.