Fare attività fisica è fondamentale per dare tutti i benefici possibili al nostro fisico, compresa la perdita di peso. Ma c’è un metodo preciso da seguire: ecco come fare.
Mantenere il nostro corpo sempre in movimento è uno dei primi insegnamenti che impariamo sin da piccoli. Che sia con attività sportiva o una semplice camminata, fare attività fisica aiuta tutto il nostro corpo in quanto stimola la circolazione, rinforza i muscoli, migliora la circolazione del sangue e linfatica, oltre a perdere peso. Infatti chi non è propriamente amante dell’esercizio fisico, è molto più propenso a dedicarsi ad una camminata piuttosto che ad attività più estreme dando sollievo all’organismo nel modo più naturale possibile.
La perdita di peso è dovuta principalmente alla perdita di calorie, ovvero l’energia derivata dagli alimenti che il nostro corpo brucia. Dunque, il calcolo più intuitivo per fare in modo che una camminata favorisca la perdita di peso risiede nel calcolo delle calorie da smaltire. Ma anche nel metodo più efficace per fare in modo che la camminata raggiunga l’obiettivo prefissato. La domanda chiave è quindi: quanto devi camminare per perdere chili? Vediamo la risposta scientifica.
Come fare per perdere peso camminando: il metodo più efficace
Molto spesso si dà per scontato, ma quando camminiamo diamo una scossa a tutto il nostro corpo coinvolgendo il sistema muscolare, quello linfatico, quello circolatorio fino a tutte le funzioni che regolano i principali e naturali processi biochimici dell’organismo. I vantaggi per la nostra salute sono dunque tanti, e in questo la perdita di peso non è da meno. Ma per fare in modo che si buttino giù abbastanza chili, la risposta risiede nella scienza.
Per perdere peso è infatti fondamentale non solo camminare, ma anche sapere come e in che modalità farlo. La costituzione fisica, l’età, la frequenza, ossia quante volte al giorno o a settimana si cammina, il tempo singolo di camminata, e soprattutto il peso da smaltire sono tutti i fattori che determinano quanto bisogna camminare per riuscire nell’intento della perdita di peso. Se si pensa che 1 kg corrisponda a 7 mila calorie, camminare diventa un’attività da rodare con regole precise. Esistono, infatti, tre tipi diversi di camminata per perdere peso.
La prima riguarda la camminata definita anche come passeggiata, dunque ad un passo più cadenzato e tranquillo. Fatta per un’ora consecutiva, permetterà di bruciare almeno 3 kcal per ogni kg di peso corporeo. Seguendo i fattori che incidono sulla perdita di chili, il peso è dunque fondamentale per determinare quanti se ne perdono: una persona che pesa 70 kg, in un’ora, brucerà circa 210 calorie. Mentre se aumentiamo l’intensità della camminata con un passo più sostenuto, dunque con la tipologia della camminata intensa, il calcolo della perdita di kg aumenterà a 5 ogni ora. Infine il terzo tipo di camminata è quella in salita che brucerà circa 6 kcal per kg di peso in un’ora. A prescindere da quanti chili vogliamo perdere, se facciamo una passeggiata di mezz’ora al giorno, la nostra salute ringrazierà.
Proprio per tutti i suoi effetti benefici sul nostro organismo, prendere l’abitudine di camminare ogni giorno può solo fare bene. L’intensità, la durata e la difficoltà dipendono dal nostro obiettivo, ma anche solo una passeggiata relax aiuta a ristabilire l’equilibrio fisico e mentale.