Una delle cose più difficili da lavare è, senza ombra di dubbio, il piumone. Ma sapete quali sono gli errori da evitare e quali sono i consigli da seguire per non rovinarlo?
Con l’arrivo dell’inverno, e quindi con le temperature più fredde, si dovrà, per forza di cose, adeguarsi e riutilizzare l’alleato per le notti serene. Infatti, quando fa freddo, il calore concilia il sonno e ci si abbraccia il proprio caro e amato piumone. Tuttavia uno dei problemi principali del piumone è sicuramente il suo lavaggio. In base alle sue caratteristiche bisogna effettuare un certo tipo di lavaggio.
La prima cosa da fare, per facilitarsi le cose, è consultare l’etichetta del piumone stesso e leggere in che modo è meglio lavarlo. Se, ad esempio, sull’etichetta è presente una bacinella con una “x”, oppure con una “p” stampata al suo interno, ciò sta a significare che l’unico modo per lavare il vostro piumone è il lavaggio a secco.
Questo tipo di lavaggio può essere effettuato fai da te ma è molto difficile che dia buoni risultati senza prodotti specifici e senza attrezzature professionali. Quindi il consiglio è quello di rivolgersi alla lavanderia di fiducia. Se il vostro piumone è formato di fibre sintetiche, e quindi può essere lavato anche in lavatrice, potete fare anche a casa.
La prima cosa da fare è quella di capire se avete una lavatrice adatta a lavare il vostro piumone. Dovete sapere che il piumone, una volta bagnato, non mantiene lo stesso peso di quando è asciutto. Proprio per questo motivo dovete considerare che, se il vostro piumone da asciutto pesa circa 3 kg, da bagnato peserà circa 12 chilogrammi.
C’è bisogno allora di una lavatrice che riesca a reggere un peso così consistente. Dovete essere sicuri di ciò perché un lavaggio di un capo molto più pesante della vostra lavatrice può portare danni al vostro elettrodomestico e alla rottura del cestello. Una volta che siete sicuri di poter lavare in sicurezza il vostro piumone nella vostra lavatrice, potete inserirlo nel cestello.
Volendo, potete inserire anche una pallina di tennis, in modo che possa rendere sempre più soffici le pieghe del vostro piumone. Non effettuate mai un lavaggio ad alte temperature ma ad una temperatura di circa 30 °, usando solo un detersivo specifico per piumoni oppure del sapone di Marsiglia liquido senza usare altri additivi oppure ammorbidenti.
Prima del lavaggio, eliminate la polvere in eccesso, semplicemente sbattendo il piumone con le mani evitando di utilizzare un aspirapolvere oppure del battipanni che possono andare a danneggiare sia l’estetica ma anche le componenti e le piume all’interno del vostro piumone.
Una volta lavato il vostro piumone, deve essere asciugato perfettamente. Per questo motivo è bene effettuare questa operazione quando il tempo permette di asciugare il vostro piumone all’aria aperta, in un posto del vostro balcone oppure del vostro terrazzo che sia abbastanza ventilato e che, quindi, faciliti il tutto.
Di solito il piumone si può lavare sia dopo la stagione invernale,e quindi prima di posizionarlo nel vostro armadio, oppure all’inizio della stagione invernale, quindi prima di utilizzarlo. Se dopo averlo lavato, dovete lasciarlo nel vostro armadio, nel suo sacco è bene inserire anche qualche bustina di sale igroscopico, in modo tale che possa catturare l’umidità in eccesso. In quanto alla frequenza di lavaggio, di solito le case produttrici consigliano di lavare il vostro piumone una volta ogni 3 o 4 anni.