In ospedale per mal di stomaco: “E’ indigestione”: 29enne muore dopo le dimissioni, la disperazione dei suoi familiari. Lascia una bimba di 6 mesi, sintomi sottovalutati?
Il fatto tragico ha lasciato sgomenti dottori e paziente. Un giovane ragazzo va in ospedale per mal di stomaco, aveva accusato disturbi da qualche tempo e il dolore non finiva e aumentava gradualmente. La corsa in ospedale, ma al pronto soccorso lo avevano tranquillizzato: solo una cattiva indigestione.
Effettivamente il 29 enne si piegava all’altezza dello stomaco e si era convinto che fosse per qualcosa che avesse mangiato. Invece ad attenderlo un macabro epilogo. Quando si appresta per l’uscita dall’ospedale si accascia a terra e muore all’istante sotto lo sguardo attonito dei presenti.
E’ intervenuta la polizia per fare chiarimenti sul drammatico fatto di cronaca nera. La vittima lascia una famiglia, era diventato papà solo 6 mesi fa, era orgoglioso della sua creatura. La dinamica dei fatti accerteràla colpa del nosocomio del napoletano.
Vittorio Parziale era un giovane ragazzo robusto che sembrava lo specchio della salute. Solare e sorridente, come la bella città dove abitava. Aveva anche lui festeggiato il terzo scudetto della squadra del cuore, un’emozione intensa e baldoria a non finire.
Il 29enne è deceduto venerdì scorso a causa di una disattenzione, forse, dei sintomi che aveva presentato ai medici. Mentre stava facendo la sua routine, Vittorio accusa un malessere all’altezza dello stomaco. Si sente davvero male e i familiari lo accompagnanto al Pellegrini, uno degli ospedali del capoluogo partenopeo.
Il ragazzo lamenta un dolore sordo e arrivato al pronto soccorso, i medici se ne prendono immediatamente cura. Lo visitano e fanno la diagnosi: cattiva indigestione. Lo accompagnano verso l’uscita assicurando che presto passerà. Non finiscono di dirlo, Vittorio ha un altra fitta acuta.
Stavolta però gli sarà letale, Si contorce, si piega e si lascia cadere a terra fulminato da un infarto. I dottori non hanno potuto fare niente per salvargli la vita. I sintomi sono stati sottovalutati e una vita è andata persa. I familiari hanno chiamato le forze dell’ordine e si tenta di fare chiarezza sul fatto drammatico.
Purtroppo a volte alcune situazione possono far indurre in errore, gli inquirenti sono al lavoro. Gli avvocati del povero 29enne stanno cercando di capire qualcosa in più. Si attendono gli esiti della perizia.