Batte l’ennesimo record: non si ferma a quasi 70 anni Novella Calligaris e si conferma campionessa nella traversata dello Stretto.
Nuotatrice professionista, presidente dell’Associazione nazionale atleti olimpici e Azzurri d’Italia, Novella Calligaris è una campionessa da record.
Quello più significativo, il primo, lo ha battuto ormai 50 anni fa, quando era solo 20enne, e sono stati gli 8’52”973 negli 800 metri in stile libero in vasca a Belgrado.
Adesso si conferma nuotatrice temeraria e di indiscussa bravura compiendo la traversata dello Stretto di Messina a quasi 70 anni.
Non la preoccupano le correnti e le meduse, lei che come molti campioni del nuoto è abituata in piscina, anche se paradossalmente è un po’ allergica al cloro, e le acque del mare sono una sfida più grande.
Ma la affronta con tutta l’intenzione di battere il record e dimostrare che l’età può non essere un ostacolo. Sabato compirà questa impresa in cui sarà affiancata dall’ olimpionico Daniele Masala, esperto anche di nuoto oltre che di pentathlon.
Compirà 69 anni il prossimo dicembre, ma non ha nessuna intenzione di lasciare l’acqua. Novella Calligaris, di origine padovana, è stata tra le prime atlete italiane a vincere una medaglia olimpica di nuoto.
Ha iniziato giovanissima conseguendo la sua prima vittoria a soli 13 anni, giornalista oltre che sportiva, ha lavorato per il Corriere della Sera e la Rai.
In questi giorni è in Calabria per prepararsi all’impresa che la aspetta. Dichiara di essere una perfezionista e di sentirsi in gran forma. “Perfezionista come sono ho fatto di tutto per arrivare apposto all’appuntamento, certo che ce la farò” afferma, certa della sua energia.
Nella fase di allenamento in preparazione ha incontrato qualche intoppo per aver usato una muta sbagliata in un tessuto assorbente, l’acqua che ad ogni bracciata le ha fatto portare dietro un carico eccessivo, e questo ha comportato un’infiammazione delle braccia.
Anche le meduse hanno rappresentato un ostacolo da tenere in conto, ma “sono in formissima” esclama, e data la sua fama di sportiva affermata e da record c’è sicuramente da crederle.
Nonostante abbia ormai chiuso da molti anni con l’attività agonistica, dedicandosi ad altro tra cui appunto al giornalismo, non ha mai smesso il contatto con l’acqua e la forza che la contraddistingue è garanzia di successo anche questa volta.
Sono 3,5 i chilometri che dovrà percorrere a bracciate e in questi giorni ne sta facendo 1 – 1,8 di allenamento quotidiano che affianca ai vari impegni che la vedono coinvolta in rappresentanza dell’associazione Azzurri d’Italia.
La Calligaris è un esempio di donna nello sport, come un’altra nuotatrice di successo, Simona Qadarella, anche lei campionessa indiscussa e promessa di record imbattibili.