Sarà di certo capitato anche a te di passare una notte dominata dall’insonnia, per poi il giorno dopo crollare dalla stanchezza. Ma come mai accade questa circostanza fastidiosa? Scopriamo il motivo e le possibili soluzioni.
Nel vortice della quotidianità, capita di tagliare ore al sonno, non consapevoli di come questa scelta possa arrecarci danni consistente. Lo sapevi che al pari del cibo, il sonno è vita? Non dormire quanto sarebbe necessario, oppure passare la notte con un sonno di bassa qualità, mette in pericolo la nostra salute, ci fa prendere peso e, inoltre, aumenta il nostro stress.
Dormire male e poco è una situazione spiacevole e molto diffusa. Ancora peggio è se abbiamo il tempo per riposarci, ma non riusciamo a chiudere occhio. Passare la notte in bianco è un incubo davvero diffuso: magari ti sarà capitato di rigirati ore e ore nel letto non riuscendo a dormire.
Dopo una notte rovinata dall’insonnia, durante il giorno ti trascino da una parte all’altra, sentendoti scarico e sonnolente. L’unica cosa che sogni è un letto. Ma come mai accade questa criticità? Andiamo a scoprirlo.
Di notte insonnia, di giorno sonnolenza: dal motivo alle soluzioni
Secondo i dati circa il 10% della popolazione globale soffre di insonnia. Un numero significativo, emblema di quanto i disturbi del sonno siano impattanti. Se questi perdurano nel tempo, ripetendosi per settimane, allora si arriva perfino a parlare di una patologia.
Il risultato è una diminuzione del buon umore e una mancanza di concentrazione. A livello mentale poi ci si sente molto più suscettibili, tanto che il nervosismo adombra le nostre giornate. Chi soffre di insonnia è più soggetto alla depressione e all’insorgere di eventuali patologie psichiatriche.
Se si ha sonno di giorno e non di notte è la spia di come il nostro programma del ciclo sonno-veglia sia totalmente sballato e come bisogna subito correre ai ripari. Ma come? In generale bisogna lavorare per stabilizzare il nostro sonno.
Per tornare a riposare bene di notte è importante affidarsi alle mani di esperti del settore. Inoltre si possono mettere in atto azioni pratiche come staccare la spina da tutto e tutti prima di coricarsi. Dire addio agli schermi blu, meditare e leggere un buon libro sono valide opzioni.
Allontanare stress e preoccupazioni vissuti durante la giornata appena passata è importantissimo. Ci si può inoltre aiutare bevendo una camomilla o una tisana alla valeriana oppure prendendo la melatonina. Spegnere ogni luce in giro, silenziare tutti gli apparecchi della casa e coricarsi sempre alla stessa ora sono buone abitudini per regolare il sonno.