Myrta Merlino straziata dal dolore per la morte di Mimmo De Masi, il ricordo della conduttrice su Instagram è strappalacrime, un omaggio a una persona di cui nutriva grande stima.
Myrta Merlino, la nota conduttrice ha voluto ricordare sul proprio profilo Instagram Mimmo De Masi. Il sociologo Domenico De Masi, per gli amici Mimmo, è morto all’età di 85 anni l’uomo era un ricercatore e un professore di sociologia del lavoro dell’Università della sapienza di Roma.
Purtroppo ha scoperto di essere malato già dall’estate scorsa durante alcuni controlli di routine. Di origini molisane si era trasferito prima a Caserta, per frequentare il liceo classico, e poi a Perugia dove aveva conseguito la laurea in giurisprudenza, tuttavia la sociologia era sempre stata la sua grande passione. Successivamente era infatti diventato docente ed insegnava proprio sociologia, prima a Napoli, poi a Sassari ed alla fine aveva ottenuto un posto alla sapienza di Roma. Lì era diventato anche preside della facoltà di scienze della comunicazione, una carriera ricca di soddisfazioni.
Sono stati numerosi i messaggi di cordoglio una volta appresa la notizia, anche gli europarlamentari del Movimento Cinque Stelle ci hanno tenuto a ricordarlo. Il sociologo infatti si era dimostrato d’accordo con alcune proposte del Movimento, soprattutto quando a guidarlo c’era Beppe Grillo.
Era a favore di idee innovative, durante la pandemia COVID era stato un convinto sostenitore dello smart working e una delle sue ultime pubblicazioni è stata “la rivoluzione del lavoro intelligente”. Domenico De Masi lascia sua moglie e i suoi figli, infatti aveva una famiglia che gli è sempre rimasta accanto. A ricordarlo sono moltissimi personaggi anche del mondo dello spettacolo, tra cui appunto Myrta Merlino.
La nota conduttrice che ha appena iniziato la sua nuova avventura con Pomeriggio Cinque, sostituendo Barbara D’Urso, ci ha tenuto a postare sul suo profilo Instagram una foto proprio in compagnia del sociologo, sotto la quale gli ha voluto dare un ultimo saluto.
Lo ricorda come un sociologo visionario e dalla parte dei più deboli, un uomo intelligente e carico di vita, ha paragonato la sua morte alla fine di un mondo, quello della sua infanzia e della sua gioventù, ma anche quello della sua età adulta. Era sempre stato per lei fonte d’ispirazione, nella sua dedica l’ha infatti definito una guida, un faro dal quale sarà difficile staccarsi.