Milano, 29enne scomparsa è incinta di 7 mesi: l’appello disperato della famiglia. Scatta l’allarme in ogni dove. La ricostruzione dei fatti
Una notizia davvero molto preoccupante è quella che si è registrata nelle scorse ore a Milano: la ventinovenne Giulia Tramontano ha fatto perdere le sue tracce. L’ultimo avvistamento risale allo scorso sabato e da allora familiari e amici non hanno avuto più suoi segnali. La ragazza è incinta al settimo mese di gravidanza e secondo le prime ricostruzioni avrebbe portato con sé sia il passaporto che i soldi.
A dare l’allarme sono stati i genitori di Giulia che hanno fornito anche alcune indicazioni fisiche: alta circa 1 m e 70, 68 kg e capelli chiari lunghi. L’ultimo avvistamento risale a sabato sera e i genitori sottolineano di non essere convinti dei vestiti che abbia potuto portare dietro. Specificano che la figlia ha un tatuaggio sul braccio sinistro che potrebbe essere in difficoltà viste le sue condizioni.
Milano, 29 enne incinta fa perdere le sue tracce: i familiari sono tutti alla ricerca di Giulia
Un fulmine a ciel sereno per la famiglia di Giulia che ha lanciato appelli disperati sia sui social che sul web. Stando alle prime informazioni da parte dei suoi cari, non viene preso in considerazione un allontanamento volontario. Andranno in ogni caso seguite tutte le piste possibili. I genitori fanno sapere che la figlia non ha una macchina a disposizione e che il cellulare è spento da sabato.
Oltre ai cari della ventinovenne incinta, ha diramato l’allarme anche l’associazione Penelope che gestisce e aiuta le famiglie a ritrovare i propri cari. Come si accennava in precedenza, Giulia avrebbe sentito la propria famiglia sabato sera, il 27 maggio. Da quel momento in poi lei non c’è stata alcuna traccia. Si ricorda che ha portato con sé non solo il passaporto ma anche dei soldi.
Anche l’associazione Penelope ha voluto ribadire di non avere certezza per quel che riguarda gli abiti indossati dalla scomparsa nel momento in cui si è allontanata. Genitori, amici e parenti stretti di Giulia si sono immediatamente adoperati per condividere non solo le foto della ragazza, ma anche alcune informazioni personali utili al riconoscimento della stessa.
È stato sottolineato più e più volte che potrebbe essere in difficoltà, visto e considerato l’avanzamento della sua gravidanza. Specificato di contattare immediatamente le forze dell’ordine o l’associazione Penelope nel caso in cui si venga a contatto con Giulia.