Da oggi medita insieme all’IA che ti fa da terapeuta, basta una semplice applicazione: scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere.
La meditazione è una disciplina che fa molto bene al nostro corpo. Aiuta ad allontanare lo stress, migliora la concentrazione, l’umore, ha un vero e proprio potere terapeutico. Meditare non è semplice come si è portati a credere, se possibile, meglio farsi seguire da un professionista che possa indirizzarti sulla giusta strada. Bisogna avere un grande autocontrollo sui propri pensieri, riuscire a gestire la propria mente in modo ottimale e facendo in modo che i pensieri intrusivi non intacchino il nostro benessere. Ma farsi seguire da qualcuno implica tempo, appuntamenti, impegni, oltre che denaro. Non tutti abbiamo la possibilità economica e materiale di seguire dei corsi appositi, ed è per questo che un’app viene in contro a tutti noi. Scopriamo subito come funziona.
Tomo è un’applicazione incentrata sul benessere e sulla meditazione e che sfrutta l’intelligenza artificiale (IA) per guidare gli utenti attraverso il loro percorso di crescita attraverso la meditazione. L’app è stata lanciata da Replika, un’azienda specializzata in intelligenza artificiale. Insieme alla collaborazione del team di sviluppo del simulatore di appuntamenti Blush, ha creato questa app dotata di un avatar generato dall’IA, che funge da guida.
Nonostante l’iniziale entusiasmo attorno al concetto di un’app basata su intelligenza artificiale generativa, sorgono dubbi sulla reale efficacia di Tomo come sostituto di un terapeuta umano. Attualmente disponibile solo su iPhone, è previsto il rilascio di una versione per Android entro l’anno, con piani anche per un’applicazione su Vision Pro di Apple, promettendo un’esperienza di meditazione ancora più coinvolgente.
Le funzionalità di Tomo includono: meditazione guidata, sessioni di yoga, lezioni varie e programmi mirati a supportare la crescita personale, il benessere mentale e la realizzazione individuale. Nonostante l’implementazione dell’intelligenza artificiale, secondo l’esperienza di alcuni utenti, Tomo sembrerebbe più un chatbot standard.
Ad ogni modo, chi è interessato all’applicazione e vuole provarla, può farlo gratuitamente per i primi tre giorni, se piace si può scegliere di fare l’abbonamento pagando circa 8 euro a settimana oppure 50 euro circa all’anno. Gli sviluppatori hanno creato Tomo insieme alla collaborazione di maestri orientali e psicologi, creando dei programmi personalizzati e che uniscono l’approcci orientale e occidentale.
Quando si apre l’applicazione, si viene accolti da un avatar in un ambiente giapponese, l’avatar fa delle domande iniziali per comprendere gli obiettivi dell’utente. Successivamente, l’IA costruisce un profilo basato sulle risposte fornite, e gli utenti possono esplorare le diverse attività da fare. I programmi offerti spaziano dal bilanciamento lavoro-vita, alla motivazione e al miglioramento del sonno, con moduli che possono essere completati in periodi variabili.
Nonostante le aspirazioni degli sviluppatori di rendere Tomo un’esperienza più coinvolgente attraverso l’IA generativa, le recensioni attuali suggeriscono che la conversazione con Tomo non si discosta moltissimo dall’interazione con un comune chatbot. L’impiego dell’IA nella terapia della salute mentale rimane oggetto di controversie, poiché le risposte sembrano ancora troppo standardizzate per affrontare questioni così delicate, fondamentali per il benessere psicofisico di molte persone. La prova gratuita serve agli utenti per comprendere se, in effetti, questa app possa essere loro di aiuto. Probabilmente gli sviluppatori continueranno ad apportare miglioramenti all’applicazione, vedremo in futuro come si evolverà.