La conduttrice veneta non è riuscita a trattenere le lacrime durante il programma in diretta, per la grave perdita.
All’inizio dell’ultima puntata di ‘Domenica In’, andata in onda domenica 11 giugno, Mara Venier si è lasciata andare ad un pianto a dirotto nel dare l’ultimo saluto a suo genero Pier Francesco Forleo.
Il direttore dei Diritti sportivi della Rai è venuto a mancare prematuramente nella notte tra l’8 e il 9 giugno, all’età di 62 anni, in seguito a un tumore.
Soprannominato ”ll Principe” per i suoi modi gentili e la sua innata eleganza. Sposato con Elisabetta Ferracini, figlia di Mara Venier, era piuttosto riservato riguardo la sua vita privata.
Precedentemente era già convolato a nozze e da quel matrimonio erano nati due figli.
L’addio straziante di Mara Venier
La suocera di Pier Francesco Forleo aveva comunicato la notizia della morte attraverso un post su Instagram: “Pier, sei stato un genero meraviglioso…. hai portato solo gioia e amore nella nostra famiglia… ed io ti ho voluto bene come un figlio… Siamo tutti annientati tutto troppo veloce RIP”.
La domenica seguente è andata in onda la trasmissione condotta da Mara Venier e in apertura l’ultimo saluto a suo genero: “Pier mi mancherai tantissimo, ci mancherai tantissimo”, ha detto tra le lacrime.
“Pier è stato un importante dirigente dela Rai, un’azienda che noi amiamo tantissimo. Anche lui l’amava molto, si occupava di sport”.
Ma per lei era molto di più: “Per me Pier Francesco Forleo era solo mio genero e io la suocera, mi ha sempre chiamato così per 18 anni“.
E ha precisato : “Non posso fare a meno di iniziare questa puntata con chi ha portato gioia e amore nella mia vita e nella mia famiglia”.
L’applauso del pubblico ha dimostrato la vicinanza e l’affetto alla conduttrice per il grave lutto che ha colpito la sua famiglia.
Anche la figlia della conduttrice e moglie del dirigente Rai, Elisabetta Ferracini, ha pubblicato su Instagram l’ultimo saluto al suo compagno di vita, a cui è stata legata per oltre 18 anni: “Ciao amore mio”, con una foto che li ritraeva insieme giovani e sorridenti.
