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Fitness e Salute

L’obesità aumenta il rischio di patologie psichiatriche: lo studio

L’idea che ci sia una connessione tra peso e salute mentale si fa sempre più concreta, uno studio sembra confermare come l’obesità possa determinare anche i patologie psichiatriche.

L’obesità può causare patologie psichiatriche (Canva) GRAZIA MAGAZINE.IT

Quando si parla di obesità non si parla mai soltanto di numeri troppo alti in bilancia, ma si fa piuttosto riferimento al fatto che si mangia troppo rispetto a quanto dovremmo e soprattutto si mangia male. Ma il problema dell’obesità non sta solo in questo, sono diverse, infatti, le patologie collegate all’eccesso di peso: dalle malattie cardiovascolari al diabete passando per il colesterolo alto, tanto per fare qualche esempio.

Oltre a queste si è anche ipotizzato spesso che ci potesse essere un collegamento anche tra l’obesità e i disturbi dell’umore, come depressione, ansia e psicosi. Uno studio recente sembra proprio confermare questa ipotesi.

Obesità e disturbi psichiatrici sono collegati, lo studio

Misurazione del livello di glicemia (Canva) GRAZIA MAGAZINE.IT

Secondo questa nuova ricerca condotta in Europa risulta che 2 persone su 5 in sovrappeso o obese ricevono anche una diagnosi di disturbo psichiatrico. Il fenomeno presenta poi differenze di sesso e anche in base alla posizione geografica. Per quanto riguarda quest’ultima, i dati mostrano che nel nostro continente obesità e depressione sono meno collegate che negli Stati Uniti, nazione che invece presenta il più alto numero di popolazione obesa al mondo.

Nello specifico, lo studio è stato condotto in Austria ed è stato di recente pubblicato di recente sulla rivista Translational Psychiatry; sono state presi in considerazione oltre 161mila pazienti iscritti al registro nazionale dei ricoverati tra il 1997 e il 2014. I soggetti di riferimento, inoltre erano sia di sesso femminile che maschi con un’età media di 53 anni.

A destare particolare interesse nei ricercatori sono state le differenze tra uomini e donne, e nella tipologia di disturbo psichiatrico presentata; le donne, per esempio, risultano a rischio per la maggior parte dei disturbi eccetto che per la schizofrenia e la dipendenza da nicotina che, invece, risultano maggiori negli uomini. Le donne sembrano più esposte al rischio di depressione, circa il 20% delle pazienti presenta questo disturbo, la percentuali si abbassa intorno all’8% per gli uomini.

Bambino obeso (Canva) GRAZIA MAGAZINE.IT

Lo studio ha poi messo in evidenza anche come l’obesità infantile e giovanile sia un campanello di allarme e che proprio in questa fascia di età, il sovrappeso possa diventare la base di partenza per disturbi psichiatrici. Diventa, quindi, importante lo screening per l’individuazione di questi disturbi in modo da intervenire tempestivamente. Il discorso si fa particolarmente importante qui da noi che siamo primi in Europa per numero di obesi e purtroppo anche la popolazione europea con il più alto tasso di obesità infantile.

Anna Peluso

Nata all'ombra del Vesuvio è laureata in Comunicazione a Salerno ed Editoria e Giornalismo alla Sapienza. La scrittura la passione più grande, ma segue anche tante serie tv e lo sport, soprattutto il nuoto che pratica fin da piccola e continua ora nella categoria master.

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Anna Peluso