E’ scoppiata all’improvviso coinvolgendo un intero quartiere nell’hinterland milanese. La guerriglia è stata sedata dai carabinieri e il bilancio è grave.
Una guerriglia in pieno giorno a causa di un parcheggio. E’ accaduto a Milano tra famiglie Rom, la miccia si è accesa intorno alle 19 in via Emilio Faà di Bruno. Una Touran dava fastidio ad una famiglia e da lì è scaturito il tutto. In realtà si scopriranno vecchi rancori tra i nuclei.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sembra che sussistano due fazioni nel rione. Alcune famiglie hanno avuto un passato tribolato e i rapporti tra loro sono vacillati da tempo. Il fatto di puntare sulla macchina parcheggiata male, è stato solo un escamotage.
Dapprima c’è stato uno scontro verbale che ha coinvolto anche le donne di famiglia Rom: parole grosse, minacce, insulti. Poi si è passati ai fatti; si sono verificate aggressioni con armi da taglio, bottiglie rotte e spranghe, Una maxirissa che ha seminato panico tra gli abitanti della zona.
La violenta rissa, scoppiata a Milano, si è protratta per diversi minuti, coinvolgendo un gruppo di circa sessanta uomini e donne. I primi a intervenire sono stati i carabinieri del radiomobile e della compagnia Monforte, che si sono trovati di fronte a una scena di scontri, sia in strada che all’interno del cortile del palazzo.
La situazione ha richiesto un intervento tempestivo per sedare la violenza e ripristinare l’ordine pubblico. Inevitabile l’allarme diramato ai Carabinieri che, celeri, si sono portati sul luogo della guerriglia. Le forze dell’ordine hanno trovato uno scenario agghiacciante: donne e uomini in piena lite tra loro con tutto quello che capitava a tiro, come attacco e difesa nella rissa.
Vetri rotti, mazze, sassi e addirittura un asse da stiro come arma minacciosa. Per sedare la lite c’è voluto parecchio, tanto da chiamare i rinforzi. Sono stati allertati anche i reparti antisommossa tanto la situazione appariva ingestibile. Finalmente, dopo un periodo che sembrava interminabile, è tornata la calma.
Il bilancio è di 6 feriti, solo una donna Rom ha riportato ferite più gravi alla testa. Sono intervenute le ambulanze che hanno stabilizzato le vittime e trasportato i feriti in codice rosso nel più vicino ospedale. Al pronto soccorso sono stati medicati e sono sotto osservazione.