Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen collaborano per affrontare l’emergenza accaduta nella splendida Emilia Romagna. Una terra messa in ginocchio dalla sciagura temporale.
Bisogna far presto perché l’Emilia Romagna ha bisogno di riscatto. Giorgia Meloni in compagnia di Ursula von der Leyen, hanno deciso di unire le loro forze e provvedere al necessario per rimettere in sesto la regione piegata in due dagli ultimi avvenimenti dopo la sciagura.
Già all’inizio del mese corrente la zona era stata colpita dalle tempeste e dopo qualche settimana il colpo di grazia. Pioggia battente e bombe d’acqua hanno scatenato un nubifragio nella pianura Padana fino alla costa romagnola coinvolgendo abitazioni e zone urbane.
L’acqua del mare si è alzata di livello e i fiumi hanno esondato rompendo i margini di sicurezza. Case e cantine allagate, macchine galleggianti e popolazione in pericolo. I notiziari hanno mostrato la sventurata circostanza che ha terrorizzato intere famiglie. Hanno perso tutto ma non mollano.
La premier italiana Giorgia Meloni è tornata appositamente per valutare la terribile sventura accaduta nel Nord Est italiano recandosi sul luogo a visionare il tremendo spettacolo con i propri occhi. Tra poche ore arriverà Ursula von der Leyen, la presidente della Commissione Europea vuole dare man forte.
L’unione delle due donne di grande carisma è atta a prendere in mano la situazione e stabilire gli aiuti. Per fortuna e bisogna darne menzione speciale, la Meloni ha il dono delle lingue e sa come parlare per difendere il Paese che ha deciso di guidare con tutte le sue forze.
Ha ottimi rapporti con la presidente e di certo otterrà tutto quello che sarà necessario al drammatico percorso che ha dovuto subire una bellissima regione che sta dimostrando una forza di carattere ineguagliabile. Romagnoli ed emiliani non la danno vinta a nessuno neanche alle intemperie.
Le due primedonne della politica di grande rigorosità, sorvoleranno le zone colpite a bordo di un elicottero e decideranno presto sul da farsi. Intanto l’armata della solidarietà non ha freno: volontari da tutta Italia sono andati in soccorso nella regione.
Gli abitanti non smettono di essere grati a chiunque si stia sporcando di fango: adulti, adolescenti e stranieri; questa è l’Italia che vogliamo sempre vedere, cade… ma in piedi.