Forza Italia, Antonio Tajani e l’eredità lasciata da Berlusconi: cosa accadrà adesso? Ecco quanto accadrà nel futuro
Con la recente scomparsa di Silvio Berlusconi, avvenuta il 12 giugno, all’interno del partito di Forza Italia si cerca di ripartire senza la sua sentita presenza. Forza Italia nasce nel novembre 2016 ed è stata fondata dall’ex premier, riprendendo quello che è stato il nome della precedente formazione politica. Attualmente ne fa parte anche il Popolo della Libertà. Oggi a prenderne il timone è Antonio Tajani.
Famoso politico e giornalista italiano, è vice presidente del Consiglio dei Ministri nonché nuovo premier del partito di Forza Italia. Diviene giornalista nel 1980 e inizia la sua collaborazione in Rai, dove assume il ruolo di responsabile del quotidiano Il Giornale. Ricordiamo, inoltre, la partecipazione ad importanti servizi che lo vedono in Unione Sovietica in Libano negli anni più caldi del conflitto.
Come si stava accennando in precedenza, all’interno del partito di Forza Italia si riparte senza Silvio Berlusconi. Un momento molto difficile per il gruppo politico che ha scelto di onorare il proprio premier apponendo una gigantografia all’interno delle proprie sale. Al momento è Antonio Tajani a prendere in mano le redini della situazione e a garantire che in questo momento così complesso, l’esistenza del partito sia sempre in auge.
È emerso, infatti, che il politico abbia ricevuto vicinanza anche dalla stessa Marina Berlusconi chi ha tenuto a esprimere tutto il suo affetto e tutto il ringraziamento da parte della famiglia per quanto avvenuto in questi tristi giorni. La primogenita di Silvio Berlusconi ha voluto anche che queste parole fossero rese pubbliche. Secondo l’imprenditrice un aspetto molto importante è stato proprio il “rispetto dei ruoli”.
Durante la prima conferenza stampa, Antonio Tajani ha voluto ribadire ancora una volta che il partito Forza Italia è e sarà per sempre di Silvio Berlusconi che ne resterà non solo il leader ma anche un simbolo. Sia il politico, sia gli altri vertici al suo fianco sono apparsi particolarmente provati – ma nonostante ciò si è scelto di andare avanti comunicando quelle che saranno le prossime tappe. Occorrerà attendere il 22 giugno,dove verrà convocato il Consiglio Nazionale che nominerà il nuovo leader del gruppo politico.
Ad oggi, come accennato in precedenza, sarà Antonio Tajani a guidarne le redini – sapendo di avere alle spalle anche tutto l’appoggio della famiglia Berlusconi.