Firenze, gli aggiornamenti sul caso della bimba scomparsa: cosa si sa dopo 72 ore? Ecco quanto emerso. Le dichiarazioni della madre
Sono ore davvero molto concitate quelle che sta vivendo la famiglia della piccola Kataleya scomparsa da oltre 72 ore. Proseguono senza sosta le ricerche iniziate lo scorso sabato pomeriggio: lo scenario è un ex hotel occupato da oltre un centinaio di abusivi. Attualmente alle Forze dell’Ordine si sono aggiunti anche dei volontari che sono stati coordinati dalla Protezione civile. Sono scesi in piazza moltissimi peruviani in solidarietà alla madre della bambina.
Dalle prime ricostruzioni è emerso che la donna si fosse allontanata dalla camera d’albergo per recarsi sul suo posto di lavoro: al ritorno non ha potuto che constatare l’amara verità. La bambina, di cinque anni, era sparita dalla loro abitazione. Tempestivamente sono stati avvisati Carabinieri e Polizia che hanno raggiunto la madre sul posto. Nonostante lo sconforto, ha ammesso di ritenere di sapere chi abbia portato via sua figlia.
Come abbiamo accennato in precedenza, sono ancora in corso gli aggiornamenti sulla piccola bambina scomparsa a Firenze lo scorso sabato. Dopo l’immediata denuncia della madre, sono giunte sul posto le Forze dell’Ordine che hanno tempestivamente aperto le indagini. Sono state prese in considerazione diversi piste, tanto è vero che l’hotel Astor in cui risiedevano è stato battuto al vaglio da cima a fondo. Coinvolta anche l’unità cinofila.
La donna ha fornito tutte le indicazioni necessarie per il riconoscimento della bambina che indossa una maglietta bianca e dei pantaloni rosa. Non si esclude alcuna pista: dall’allontanamento volontario, fino alla triste ipotesi di rapimento. Portata al comando dei carabinieri, la madre di Kataleya è stata più volte interrogata, sostenendo fermamente di avere il nome di una persona che avrebbe potuto portarla via. Parla, infatti, di uno screzio tra famiglie per la sistemazione in hotel.
Attualmente, però, non risulta esserci alcun tipo di coinvolgimento rispetto alle persone indicate dalla donna. Interrogati anche tutti gli occupanti dell’ex albergo i quali hanno confermato di aver visto per l’ultima volta la piccola all’interno del cortile mentre era intenta a giocare. Come menzionato in precedenza, l’hotel è stato battuto da cima a fondo e si esclude che la minore possa essere ancora al suo interno. Si rammenta che la sparizione è avvenuta intorno alle tre del pomeriggio.
La testimonianza chiave in questo momento vede un litigio tra bambine e la piccola Kataleya tornare verso casa piangendo, mentre un’altra donna riferisce di aver ricevuto una telefonata in spagnolo da una persona che afferma di avere la minore.