Ieri pomeriggio a Ficarolo, in provincia di Rovigo, un uomo di 60 anni è stato trovato morto in una zona di campagna: stroncato da un malore durante una battuta di caccia.
Un malore improvviso mentre si trovava a caccia da solo in una zona non lontana dalla sua abitazione. Se n’è andato così un uomo di 60 anni: il corpo è stato trovato nel primo pomeriggio di ieri nelle campagne di Ficarolo, in provincia di Rovigo.
A trovarlo un altro cacciatore che ha chiamato i soccorsi. Quest’ultimi, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che dichiarare la morte del 60enne. Intervenuti anche i carabinieri che hanno condotto gli accertamenti sul caso.
Ficarolo, malore durante una battuta di caccia: 60enne trovato senza vita
Nel primo pomeriggio di ieri, sabato 11 novembre, un uomo è stato trovato senza vita in una zona di campagna di Ficarolo, centro della provincia di Rovigo. Si tratta di Marzio Romanini, 60enne residente in paese.
Romanini era uscito all’alba per una battuta di caccia in solitaria nelle vicinanze della sua abitazione. Non vedendolo rientrare, come riportano i colleghi della redazione de Il Gazzettino, la compagna ha avvertito altri cacciatori segnalando la scomparsa del 60enne. Poco dopo, proprio un cacciatore ha individuato il corpo dell’uomo, riverso al suolo, ed ha contattato i soccorsi.
Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco ed un equipaggio del Suem 118. Non senza difficoltà, data la zona impervia, i soccorritori hanno raggiunto il punto in cui si trovava il 60enne non potendo far altro che constatarne la morte.
Lutto a Ficarolo
Intervenuti anche i carabinieri che hanno condotto gli accertamenti ed escluso il coinvolgimento di terzi. Si è trattato di una tragedia: a stroncare il cacciatore sarebbe stato un malore, sopraggiunto qualche ora prima del ritrovamento, che non gli avrebbe dato neanche il tempo di chiedere aiuto. Non sono stati disposti ulteriori esami sulla salma che è stata già restituita ai familiari per la celebrazione delle esequie.
La morte di Marzio Romanini ha sconvolto l’intera comunità di Ficarolo, dove era molto conosciuto. Per anni aveva ricoperto la carica di presidente dell’Associazione Cacciatori Veneti. Lascia la compagna ed una figlia.