L’edera può essere una buona pianta ornamentale per le pareti verticali delle case di campagna ma se il giardino ne viene invaso si può trasformare in un problema.
Mantenere in ordine il tuo giardino è un compito che non conosce ferie. Perché durante tutte le stagioni inventate dalla natura c’è qualcosa da fare. Se però alcune attività sono manuali, come per esempio la potatura oppure la creazione delle nuove talee di rosa per far crescere nuovi cespugli profumati, altre attività hanno bisogno dell’aiuto della chimica in azione. E una delle attività che purtroppo solo con gli strumenti manuali non trova soluzione consistente è la gestione delle cosiddette piante infestanti. Se il tuo problema però non è l’erbaccia che cresce tra le pietre del vialetto ma l’edera che si sta propagando ovunque e sembra un parente stretto di qualche creatura aliena, la soluzione è effettivamente chimica, ma tutta naturale.
L’edera, se è piantata e curata a dovere, è una pianta ornamentale piacevole. Di certo ti sarà capitato almeno una volta nella vita di vedere qualche casa vecchia con un fitto strato di questa pianta sulle pareti esterne. Quella fioritura di edera è il frutto di una casa lasciata a sé stessa ma altre volte l’edera sulle pareti viene fatta crescere appositamente perché aiuta a creare uno strato protettivo e isolante. Diverso è il problema se le piante di edera, anziché creare questa sorta di muro verde, si stanno rapidamente espandendo sulle altre piante e ti sei accorto che cominciano a prendere il sopravvento e a soffocare le altre creature verdi.
Perché l’edera è una pianta rampicante molto invasiva e molto aggressiva che può impedire la sana crescita di chi viene utilizzato come sostegno. Un modo per eliminare l’edera e ovviamente quello di tagliare con le cesoie cercando di raggiungere le radici delle piante ma l’edera è molto resistente e soprattutto ha radici estremamente profonde. Cercare di eliminare l’edera è un po’ come cercare di eliminare da un terreno una pianta di vite: con la sola forza bruta difficilmente si ottiene qualcosa. E allora che cosa puoi fare?
Un modo per far sì che le piante di edera non crescano più dove non devono è quello di eliminare le piante esattamente con gli stessi strumenti chimici che si utilizzano per le piante infestanti e le erbacee in genere. Ovviamente, se l’edera si trova a contatto con altre piante dovrai prestare attenzione a dove spruzzare il tuo diserbante naturale. Una buona soluzione è quella di utilizzare la miscela, che vedremo tra poco, dopo aver tagliato per quanto possibile la parte visibile delle piante.
Un modo per eliminare l’edera è quello di spruzzare una soluzione al 10% di aceto e acqua. L’aceto infatti rovina le piante e le secca e per questo è un ottimo diserbante naturale. In alternativa puoi creare una soluzione di acqua e sale da spruzzare intorno alla radice e sull’eventuale parte di stelo che ancora fuoriesce. L’ideale sarebbe quello di scavare nel punto in cui la pianta entra sotto terra in modo tale da esporre almeno in parte le radici e poterle attaccare direttamente.