Dormi poco e male e non sai più cosa inventarti per riuscirci? I consigli per migliorare il tuo sonno: ti cambiano davvero la vita
Non c’è niente da fare: dormire bene la notte è davvero molto importante. Lo dicono tutti che, le ore più buie, sono quelle fondamentali per farci sentire riposati e aiutarci ad affrontare la giornata nel modo migliore.
Sono sempre di più, però, le persone che lamentano di soffrire d’insonnia. Se siamo sicuri di non essere affetti da patologie cliniche che hanno bisogno di interventi medici specifici, ma abbiamo comunque difficoltà nell’addormentarci di notte, è importante cominciare a mettere in atto delle strategie che possano aiutarci a prendere sonno più velocemente e a spegnere la testa, isolandola da tutti i pensieri che ci creano delle paranoie.
Che consiglio vogliamo darvi? No, non aspettatevi cose del tipo “conta le pecore prima di metterti a dormire”, ma cose più pratiche e concrete che possono davvero aiutarti a prendere sonno nella notte.
Di certo è molto importante creare un vero e proprio piano regolare: infatti, andare a dormire e svegliarsi sempre agli stessi orari più esserti davvero d’aiuto. Questo ti aiuta a stabilizzare i ritmi circadiani che controllano i tempi dei processi biologici.
Anche fare una passeggiata alla luce del sole, durante il giorno, può aiutarti. Farlo invia segnali al tuo cervello che lo portano a produrre degli ormoni in dei momenti particolari; così facendo, il tuo corpo assorbe energia e la qualità del tuo sonno subisce un miglioramento difficile da trascurare.
Un altro consiglio che vogliamo darvi è forse scontato, ma importante: evita i dispositivi elettronici il più possibile. Tutto quello che produce la luce blu ti impedisce di spegnere il cervello e di addormentarti più velocemente, tra l’altro può sopprimere la produzione di melatonina all’interno del tuo corpo.
Prova a limitare anche i sonnellini in orari particolari, se proprio vuoi farlo, cerca di non andare oltre i 10-20 minuti: questi ti portano dei benefici notevoli, ma se dormi per più tempo finisci per rischiare di non addormentarti nelle ore della notte.
Per non parlare del fatto che i sonnellini più lunghi riducono la produttività della giornata ed interrompono i ritmi circadiani, contribuendo così anche all’insorgenza di veri e propri problemi per la tua salute fisica e mentale.