Non è ancora stato rintracciato il compagno della donna di 66 anni trovata priva di vita e con profonde ferite all’addome ieri nella sua abitazione di Casoli (Chieti).
Continua la caccia all’uomo per individuare il compagno della donna di 66 anni trovata morta ieri nella sua abitazione di Casoli, in provincia di Chieti. Il cadavere è stato rinvenuto da un’amica della vittima che si era recata presso la casa dopo le mancate risposte di quest’ultima al telefono.
Giunta sul posto, la donna ha visto il corpo della 66enne riverso al suolo in una pozza di sangue ed ha subito fatto scattare l’allarme. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 ed i carabinieri. Da quanto appurato, si sarebbe trattato di un omicidio: la donna sarebbe stata uccisa a coltellate qualche giorno prima del ritrovamento. Il compagno risulta irreperibile e gli inquirenti lo stanno cercando in tutta Italia.
Emergono nuovi dettagli su quanto accaduto a Casoli, piccolo centro di circa 5mila abitanti della provincia di Chieti, dove ieri mattina, mercoledì 1 novembre, una donna è stata trovata morta nella sua casa. Si tratta di Michele Faiers Dawn, 66enne di nazionalità inglese trasferitasi nel nostro Paese con il compagno da alcuni anni.
Tutto è partito quando un’amica, preoccupata di non ricevere risposte al telefono, ha raggiunto l’abitazione dove la coppia viveva, in contrada Verratti. Qui la drammatica scoperta: il corpo di Michele riverso in un lago di sangue sul pavimento della camera da letto. La donna, riportano diverse testate locali e la redazione di Fanpage, a quel punto, è andata dai vicini chiedendo aiuti e quest’ultimi hanno contattato il numero unico per le emergenze.
I soccorritori del 118 non hanno potuto far altro che constatare la morte della 66enne riscontrando alcune profonde ferite sull’addome, compatibili con un’arma da taglio.
Intervenuti anche i carabinieri che hanno avviato tutte le indagini ed hanno provveduto ai rilievi all’interno dell’abitazione. Da quanto ricostruito, l’ipotesi più accreditata è quella di un omicidio. Secondo gli investigatori, Michele sarebbe stata assassinata a coltellate, probabilmente durante una lite, qualche giorno prima del ritrovamento del cadavere, forse quattro o cinque.
La donna viveva insieme al compagno, un 74enne anch’egli di nazionalità inglese, ma al momento quest’ultimo risulta essere irreperibile. L’uomo avrebbe fatto perdere le sue tracce e non è chiaro dove possa trovarsi. I militari dell’Arma hanno fatto scattare la caccia all’uomo su tutto il territorio nazionale e stanno esaminando i filmati delle telecamere di sicurezza per capire dove possa essersi diretto. Non è escluso che il 74enne possa aver già lasciato l’Italia.