Dermatite e sole, i sintomi potrebbero peggiorare specialmente in alcune situazioni: in spiaggia ti suggeriamo di fare così. I consigli più utili da seguire
Prima di scendere nel dettaglio e nei tecnicismi, è bene spiegare che cos’è la dermatite atopica e quali sono i sintomi. Con questo termine si vuole intendere una particolare condizione della pelle che vede un’infiammazione delle parti: tendenzialmente si manifesta con del rossore, prurito e gonfiore. Possiamo anche distinguerne diverse tipologie: la dermatite atopica è presente negli adulti e nei bambini ed è causata da fattori ambientali o irritanti.
Abbiamo anche la dermatite da contatto che può essere causata proprio dallo sfregamento con prodotti chimici, lattice o semplicemente sostanze irritanti che la nostra pelle non sopporta. Ci sono diversi trattamenti e molteplici precauzioni da prendere alla lettera. Si consiglia sempre e comunque di consultare un medico, ma oggi vogliamo spiegarvi soprattutto come comportarsi in spiaggia, visto l’arrivo della bella stagione.
Manca davvero molto poco all’inizio dell’estate e per coloro i quali soffrono di dermatite atopica, inizia ad esserci un po’ di preoccupazione. Questo perché sia il mare che la montagna possono rappresentare dei veri e propri problemi. Iniziamo subito spiegando come bisogna comportarsi in spiaggia: le precauzioni e tutte le condizioni necessarie e sufficienti per poter godere di una vacanza in piena libertà. Dicevamo che i sintomi possono essere scatenati da fattori ambientali.
Ma non è tutto: la reazione allergica può manifestarsi anche per l’utilizzo di determinati cosmetici o per l’assunzione di cibi. Inizieremo a notare che la nostra pelle sarà particolarmente secca, con comparsa di macchie rosse, prurito e nei casi più estremi anche la formazione di vescicole. Molto spesso sono i bambini ad essere più a rischio, ma non sono esclusi anche i casi in forma adulta. Come ci si comporta in spiaggia?
Il sole, la sabbia sulla pelle non sono degli ottimi alleati e in determinate circostanze non fanno altro che peggiorare la situazione. Un aspetto molto importante prevede l’idratazione della pelle, in modo tale da averla sempre costantemente protetta. Occorre evitare l’esposizione diretta ai raggi del sole e alla sabbia. Scegliere di andare a mare negli orari più freschi e applicare con frequenza una protezione solare.
Subito dopo il bagno, fare in modo che il nostro costume non resti bagnato a lungo. Coprire la testa con un cappello e sciacquare la nostra pelle possibilmente con acqua pulita per poi poter applicare nuovamente la protezione.