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Viaggi

Cosa vedere in un giorno a Ravenna: le tappe da non farsi mancare

Se volessimo fare una gita fuori porta in un giorno, e abitiamo in Emilia Romagna, ecco cosa fare in un giorno a Ravenna.

Centro Ravenna (Facebook) – GRAZIA MAGAZINE.IT

Una delle tante curiosità della città romagnola è che è famosa per i suoi mosaici, ogni edificio storico del centro ne ha uno e danno un bellissimo effetto alla città come anche ai luogi di culto come la Basilica di San Vitale, famosissima per la sua pianta ottagonale, oppure il Mausoleo di Galla Placida con la pianta a croce, inoltre Ravenna si trova a pochi chilometri dal mare e soprattutto c’è uno dei parchi di divertimenti più belli d’Italia: Mirabilandia.

C’è da ricordare pure che in questa città Dante venne esiliato e morì, venne seppellito e le sue spoglie riposano nella Basilica di San Francesco, un aneddoto che in molti non sanno fu che le sue ossa furono conservate dai frati francescani salvandole dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

Quindi se si vuole visitare questa città romagnola ecco cosa si può visitare e qual è il cibo tipico del posto.

Cosa vedere e fare a Ravenna?

Mosaico chiesa (Facebook) – GRAZIA MAGAZINE.IT

Oltre a fare una passeggiata in centro per poter ammirare la bellezza dei mosaici, e soprattutto della città in generale, ci si può recare al museo di Cassis Ravenna, il museo della città e del territorio che comprende un percorso del Parco Archeologico di Classe; se il nostro obiettivo è anche visitare Dante c’è un segreto da ricordare, sotto la Basilica di San Francesco c’è una cripta sotterranea che si può visitare.

Il soffitto ha una volta a crociera ed il pavimento è allagato e pieno di pesci, e a seconda poi delle piogge, il livello dell’acqua si alza e si abbassa, ogni 13 settembre, data di morte del Sommo Poeta, le campane suonano 13 volte per ricordarlo; altre chiese da visitare sono la cattedrale di Ravenna oppure anche il Battistero Neoniano dove sono presenti altri bellissimi mosaici da ammirare e gli interni in marmi.

Piadina romagnola (Facebook) – GRAZIA MAGAZINE.IT

Ogni locale ravennato ha nel menù la piadina romagnola che, a differenza di quella emiliana, è più piccola e più spessa, altri piatti tipici sono i passatelli, maltagliati, strozzapreti e cappelletti con la carne, anche la carne è molto richiesta ed i dolci tipici come i ravennini, cioccolatini con pinoli tostati, lo zabaione, la zuppa inglese, gli scroccadenti, biscotti con mandorle molto simili ai cantucci ed il latte brûlé, dolce simile al crème caramel.

Federica Scalise

La scrittura ha sempre fatto parte della mia vita, poi grazie ai social ho incontrato persone con la mia stessa passione e anche scoperto un mestiere che vorrei fosse il mio lavoro: l'editore

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Federica Scalise