Un operaio di 51 anni è morto nel pomeriggio di ieri dopo essere caduto da un mezzo sul quale si trovava per dei lavori sulla provinciale 136 ad Accadia, in provincia di Foggia.
Una strage senza fine quella delle vittime sul lavoro nel nostro Paese. Ieri pomeriggio, l’ennesima tragedia: un operaio di 51 anni ha perso la vita mentre era impegnato in alcuni lavori sulla strada provinciale 136 ad Accadia, in provincia di Foggia.
La vittima si trovava su un mezzo per la pulizia dei margini della carreggiata, ma improvvisamente è caduto finendo al suolo. Inutile l’intervento del personale medico del 118 che ha potuto solo dichiarare la morte dell’operaio. In corso le indagini per stabilire la dinamica del tragico incidente.
Un incidente sul lavoro è costato la vita ad un operaio di 51 anni, di origini romene. È accaduto nel pomeriggio di ieri, lunedì 6 novembre, lungo la strada provinciale 136 in agro di Accadia, nella provincia di Foggia.
Da quanto appurato, come appreso da alcune fonti locali tra cui la redazione di Foggia Today, il 51enne stava effettuando dei lavori di potatura per la pulizia dalle erbacce dei margini della provinciale a bordo di un mezzo. Per cause ancora da determinare, l’operaio è caduto dal mezzo in questione finendo al suolo.
Lanciato l’allarme, sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli operatori sanitari del 118. I soccorritori hanno avviato le manovre salvavita, ma per l’operaio non è stato possibile far altro che appurare il decesso, sopraggiunto sul colpo.
Insieme all’equipe medica è arrivata anche una pattuglia dei carabinieri. Ai militari dell’Arma è stato affidato il compito di effettuare gli accertamenti e le verifiche del caso per stabilire la causa e la dinamica del drammatico episodio.
Sempre nella giornata di ieri, un operaio di 45 anni aveva perso la vita mentre lavorava a Forello, località nel comune di Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza. Il 45enne sarebbe rimasto schiacciato da un muletto ribaltatosi improvvisamente. Anche in quel caso, i soccorsi non avevano potuto far altro che constatare la morte dell’operaio.