Budapest, un vero e proprio itinerario da sogno nella Capitale: ti basteranno solo 3 giorni per visitarla. Tutti i dettagli da non perdere
Budapest non è solo la capitale dell’Ungheria ma è anche la sua città più grande: angoli suggestivi che si stagliano lungo le rive del Danubio. Una storia che ha radici molto lontane, tanto è vero che sono stati rinvenuti persino dei reperti preistorici; inoltre durante il periodo romano fu un’importante città dell’impero e conserva ancora oggi non solo la sua posizione strategica, ma anche un importante centro economico e culturale.
Tutto questo per dire che se hai voglia di un weekend fuori porta, Budapest è la città adatta a te! In tre giorni potrai fare un tour completo della capitale senza perderti nulla. Vogliamo offrirti delle dritte per godere della bellezza di questa perla dell’Ungheria. Iniziamo subito con il Castello di Buda, famoso complesso storico che comprende al suo interno non solo il Palazzo Reale, ma anche il famoso Bastione dei Pescatori e la Chiesa di San Mattia. Un consiglio spassionato sull’orario di visita: il tramonto per il primo e la notte per il Castello.
Budapest, l’itinerario non perdere: 3 giorni di full immersion nella capitale ungherese
Qualche notizia in più sul Castello di Buda: straordinario esempio di architettura barocca è stato inserito all’interno della lista patrimonio dell’UNESCO nel 1987. I lavori di costruzione iniziarono nel 1410 e terminarono all’incirca 10 anni dopo: una delle aree più belle del palazzo è denominata Palazzo Fresco, dove è possibile scorgere una grande sala il cui soffitto di legno e le grandi vetrate permettono la vista sulla città. Siamo giunti al secondo giorno da turisti e occorre fare una visita al Ponte della Libertà – stato costruito a partire dal 1894.
Sebbene sia stato demolito durante il secondo conflitto bellico, è stato ricostruito esattamente l’anno dopo: lungo all’incirca 333 m vede la parte superiore decorata con statue di bronzo che rappresentano l’uccello simbolico della mitologia ungherese. Percorrendo l’intero ponte è possibile giungere fino alla cittadella, ossia il punto più alto della città. Un percorso in salita all’incirca di 20 minuti, ma una volta scesi giù sarà possibile prendersi qualche momento di relax nelle suggestiva e bellissime Terme di Gellert.
Terzo giorno di questo weekend fuori porta: si inizia al meglio la mattinata con una splendida colazione in uno dei bar più belli della città. Mi riferisco al New York Cafè, Dove si respira ancora il clima dell’impero austroungarico del 1800. Inoltre può essere una bella occasione per passeggiare lungo la riva del Danubio E per arrivare fino al palazzo del parlamento. Il percorso a piedi offre anche l’opportunità di imbattersi in alcune statue che ricordano la Memoria degli Ebrei.
In ultimo ma non per importanza il Castello Vajdahunyad costruito nel 1896 (che ricorda gli antichi castelli della Transilvania) edificato in pieno stile romanico, gotico e barocco.