Classico antipasto della cucina italiana, le bruschette al pomodoro in estate sono un ottimo pasto completo e soprattutto fresco. Per farle perfette basta seguire questi consigli.
Una fettina di pane e dei pomodori tagliati a dadini, le bruschette sono un antipasto amatissimo e conosciutissimo anche fuori dai confini nazionali. Pur essendo una di quelle preparazioni che si mettono a centro tavola ad inizio pranzo o cena, le bruschette sono comunque a tutti gli effetti un pasto abbastanza completo e se fatte ad arte ci si potrebbe fermare a quelle.
Del resto si tratta di una preparazione fresca e dati i picchi segnati dal termometro, possono diventare davvero il pranzo o la cena ideale di queste giornate torride. Ma la bruschetta per essere definita tale deve essere scrocchiarella, per cui il pane da utilizzare deve essere scelto con cura e preparato in un certo modo, così come i pomodori. Vediamo allora insieme tutti i segreti per delle bruschette perfette.
In Italia qualsiasi fettina di pane abbrustolita e accompagnata con ingredienti vari, dal pesto ai fagioli all’insalata, è considerata bruschetta, tuttavia la classica realizzata con i pomodorini resta imbattuta, quella cioè che mette d’accordo tutti.
E per quanto sembrino semplici da preparare, basta poco per rovinare una bruschetta: se si aggiunge troppo olio o troppa acqua di pomodoro, infatti, il pane diventa molle perdendo l’effetto crunchy che è il vero marchio distintivo del piatto. È bene, quindi, scegliere un pane di gran duro magari di quelli che hanno la scorza spessa, ma il vero punto fondamentale è quello di scegliere un pane con una mollica compatta senza troppi buchi. Per quanto riguarda, invece, lo spessore delle fettine è bene stare su fette di circa 1/1,5 centimetri.
Per abbrustolirlo poi si possono usare diversi metodi: se lo si fa sulla piastra è bene lasciarla riscaldare per bene, deve essere proprio rovente, ma bisogna prestare più attenzione perché con questo metodo le fette di pane si bruciano più facilmente. C’è poi il forno, in questo caso è bene oleare le fettine prima di lasciarle in forno per 10 minuti a 180° a forno preriscaldato.
Infine i pomodori, la cui scelta in realtà dipende dall’effetto finale che volgiamo avere: i San Marzano sono ricchi di polpa e privi di semi, sono sicuramente la scelta più scontata ma questo non toglie che vadano bene anche i pomodori verdi, quelli più acerbi, vanno bene ed essendo è più croccanti esalteranno questo aspetto della bruschetta o, ancora, i datterini gialli più dolci e creare così un contrasto di colori. L’importante però è che siano tagliati a dadini o al massimo in quarti.