Il babà al rum napoletano: uno dei dolci più emblematici della tradizione culinaria nostrana. Scoprite i segreti per ottenere un dessert alto, gonfio, incredibilmente gustoso, da servire nelle occasioni speciali.
Impossibile non amare il babà napoletano. È uno dei dolci per eccellenza della tradizione culinaria, conosciuto in tutto il mondo, che porta la pasticceria italiana ad altissimi livelli. Probabilmente, gli unici a non apprezzarlo particolarmente sono i bambini a causa della presenza del rum. Una volta adulti, però, recupereranno il gusto di questo dessert adatto come conclusione di un pranzo o una cena speciale, o come merenda gustosa da proporre ad amici e parenti.
Si presenta con una consistenza soffice, morbida. L’aroma del rum lo trasforma in una prelibatezza a cui è impossibile resistere. Ne esistono varianti che associano anche della panna vellutata e frutta fresca. Seguite la nostra ricetta per scoprire i segreti per realizzare a casa un perfetto babà napoletano al rum che farà inebriare le papille gustative di tutti i vostri ospiti.
La preparazione del babà al rum napoletano prevede l’utilizzo di pochi e semplici ingredienti, facilmente reperibili. Tuttavia, per ottenere un risultato migliore e impeccabile, vi consigliamo di procurarvi una planetaria o un’impastatrice per rendere i passaggi di lavoro più agevoli
Per 10 porzioni avrete bisogno di:
300 g farina manitoba
300 g uova – circa 6 medie
120 g burro a temperatura ambiente
530 g zucchero (30 g per l’impasto, 500 g per la bagna)
3.5 g lievito di birra secco – mezza bustina
sale fino
500 ml acqua
160 ml rum
2 ml fialetta aroma arancia
panna montata zuccherata
ciliegie candite
La lavorazione non sarà difficile ma abbastanza lunga. Mettete nel contenitore dell’impastatrice tutti gli ingredienti in polvere: la farina manitoba, lo zucchero, il sale e mezza bustina di lievito di birra secco. Azionate la frusta ad elica e amalgamateli. Ricordate di usare la farina manitoba: riesce ad assorbire tanti liquidi e sviluppa più glutine.
Rompete le uova e sbattetele leggermente con l’aiuto di una forchetta, 300 grammi dovrebbero corrispondere a circa 6 uova. A questo punto versatele a poco a poco nel contenitore dove avete riposto gli ingredienti secchi e azionate l’impastatrice. Dovrete ottenere un impasto elastico e molto incordato.
Potete aggiungere, quindi, il burro ammorbidito. Non fatelo tutto insieme. Mettete un tocchetto per volta; solo quando il primo sarà integrato, procedete con gli altri fino a terminare tutta la quantità indicata.
Una volta che l’impasto sarà pronto, toglietelo dal gancio dell’impastatrice; sistematelo in uno stampo a ciambella dal diametro di 24-26 cm. Badate che sia ben imburrato. Lasciatelo lievitare per qualche ora (almeno 2) finché non avrà triplicato il suo volume.
Nel frattempo, dedicatevi alla preparazione della bagna. Versate l’acqua e lo zucchero in una pentola e ponete sul fuoco fino a far sfiorare il bollore alla miscela. Spegnete tutto e aggiungete una fialetta di aroma all’arancia e il bicchiere di rum. Mescolate bene e avrete finito.
Cuocete il babà lievitato in forno statico che avrete preriscaldato a 180 gradi per 25 minuti. Una volta pronto dovrà raffreddare completamente. Unite la bagna. Per un tocco finale da veri chef, accompagnatelo con panna montata e guarnite con fragole o ciliegie candite.