Avevano lasciato la città per vivere nei boschi: dopo un anno ritrovano i 3 cadaveri. I dettagli del tragico evento e i motivi
Non è la prima volta che si assiste a notizie di questo genere e ossia alla volontà di famiglie di lasciare le comodità della città per trasferirsi nei boschi E desiderando uno stile di vita diverso e sconnesso dalla realtà. Il tutto è accaduto negli Stati Uniti, precisamente in Colorado quando due donne adulte ed un adolescente hanno preferito lasciare il caos alla volta di un cammino più morigerato.
Partiti all’incirca un anno fa, solo durante la scorsa settimana è stato possibile rinvenire i tre cadaveri in forte stato di decomposizione. Secondo quanto riportato dal medico legale, i tre membri della famiglia erano riusciti a sopravvivere per qualche tempo grazie a del cibo in scatola e a trovare riparo in una tenda di fortuna. Ricostruiamo al meglio la dinamica dei fatti.
Come si menzionava in precedenza, un tragico evento è stato registrato in Colorado, quando a distanza di un anno sono stati rinvenuti i tre cadaveri della famiglia Vance. Rebecca e Christine, due sorelle, erano partite insieme al figlio adolescente della prima alla volta di una vita nei boschi. Il desiderio era quello di iniziare un nuovo percorso lontano dalla città: secondo alcune testimonianze la donna era terrorizzata dalla pandemia da COVID-19.
Desiderava, infatti, per sé e per suo figlio una vita nuova sperando che la natura avrebbe potuto aiutarli ad ambientarsi e a sopravvivere. Christine, inizialmente scettica, secondo quanto testimoniato, li aveva raggiunti successivamente temendo per la loro incolumità. Ricostruita la dinamica grazie all’intervento del medico legale che ha spiegato la situazione.
I tre cadaveri sono stati rinvenuti, distanza di un anno, in forte stato di decomposizione: hanno provato a nutrirsi con del cibo in scatola e a rifugiarsi all’interno di una tenda, ma il sopraggiungere dell’inverno è stato fatale. La famiglia ha provato in qualche modo a gestire il freddo, ma la scarsità di cibo e il clima avverso li ha condotti alla morte. Ritrovati grazie alla segnalazione di un passante.
È stato proprio un escursionista ad imbattersi nel primo corpo: successivamente è stato diramato l’allarme alle forze dell’ordine che si sono tempestivamente le carte sul posto ritrovando i corpi delle altre due vittime.