Amadeus botta e risposta con Morgan e Sgarbi, sui social esplode davvero il caos dopo il post del conduttore del Festival di Sanremo: “Gli idioti parlano sempre”
Sono un po’ di anni, oramai, che Amadeus è il conduttore del Festival di Sanremo e anche il direttore artistico. Nel 2024 avrà l’occasione di presentare per l’ultima volta la gara canora che in tutti questi anni gli ha davvero regalato tantissime emozioni, ma purtroppo questo “gran finale” non si sta rivelando privo di ostacoli e di polemiche. Infatti, proprio in questi giorni, è esplosa una polemica tra Amadeus e Morgan e Vittorio Sgarbi.
Infatti, nel corso della serata al Maxxi, Sgarbi e Morgan si sono lasciati andare ad una serie di provocazioni che hanno scatenato diverse polemiche che non accennano per niente a scemare. Non slo frasi sessiste che sono state duramente criticate, ma anche offese dirette al nostro tanto amato conduttore che in questi anni ci ha regalato dei Festival davvero incredibili.
“Perché non lo sfrattano? Non si intende di musica. Credo sia antidemocratico far firmare per cinque anni a uno la direzione di Sanremo” sono state queste le parole che hanno creato così tanto clamore. Anche perché, uno di questi Festival, ha visto come protagonista lo stesso Morgan che venne scelto proprio da Amadeus per partecipare. Come dimenticarlo? Correva l’anno 2020 e, le sue vicende burrascose con Bugo, resero molto più frizzante la prima esperienza di Amadeus al Festival.
Amadeus ha deciso di non tacere davanti a queste parole e ha risposto con un post che ha pubblicato direttamente sul suo profilo di Instagram, che è stato creato proprio in occasione della sua ultima edizione condotta: “In silenzio anche un idiota può sembrare una persona intelligente. Sfortunatamente gli idioti vogliono sempre parlare“.
“Più volte ho constatato che è proprio così” ha aggiunto Amadeus, al post che ha pubblicato sul suo account. Insomma, il conduttore non ha digerito affatto bene le parole che ha ricevuto da parte dei suoi due storici colleghi e tutto il web è dalla sua parte, dal momento in cui in questi anni il presentatore ha avuto la capacità di avvicinare migliaia e migliaia di giovani al Festival, dopo anni in cui Sanremo stava finendo, sempre più lentamente, nel dimenticatoio della televisione.