Mai provato a mescolare il sale nel detersivo? Il risultato è un miscuglio utile in più occasioni e che può far risparmiare molti soldi.
Il fai da te è un settore che non ha confine e così capita di ritrovarsi a mescolare ingredienti che apparentemente non hanno nulla in comune e ritrovarsi tra le mani una miscela che diventa utile in più occasioni. È quello che succede se si mescolano sale e detersivo, due ingredienti che comunemente ritroviamo in ogni casa e che insieme diventano un potente ed anche economico alleato per le pulizie domestiche.
Ma cosa succede se si uniscono questi due ingredienti? Nessuna esplosione in vista per fortuna, ma anzi avremo tra le mani un miscuglio che si rivela vantaggioso in più di una occasione. Non resta che scoprire come realizzare questa preparazione e come deve essere usata.
Tra le cose che poco si conoscono del sale è che questo ha proprietà antimicotiche, antibatteriche e antiossidanti il che lo rendono un ottimo e utile ingrediente da adoperare non solo per la realizzazione di deliziose ricette ma anche per fare in casa prodotti delle pulizie che si possono adoperare in più modi. A queste si aggiungono poi le proprietà sgrassanti ovviamente del detersivo per i piatti.
Quando il sale viene, quindi, mescolato al detersivo per i piatti amplifica l’efficacia nella rimozione delle macchie e incrostazioni più ostinate, ma anche nell’eliminare i cattivi odori. Se a questi due aggiungiamo poi anche il bicarbonato di sodio abbiamo un’ottima arma per la pulizia di tutte le superfici ma anche un buon detergente per pulire tessuti come la seta o lana che, come sappiamo, sono particolarmente delicati.
L’aggiunta del bicarbonato, ampiamente utilizzato nelle pulizie domestiche soprattutto se mescolato con il limone o l’aceto bianco, rende questo detergente il mix perfetto per la pulizia della casa, ma anche per risparmiare rispetto all’acquisto di tanti prodotti specifici permettendoci di risparmiare.
Infine, la realizzazione di detersivi fai da te è anche un buon modo per diventare consapevoli rispetto all‘impatto ambientale che hanno le nostre azioni; in questo modo, infatti, riduciamo l’utilizzo di contenitori di plastica ed evitiamo il consumo di profumi sintetici che finirebbero per disperdersi nell’ambiente, con il rischio tra l’altro di provocare allergie con rush cutanei e problemi respiratori.