Vivere on the road è il desiderio di molti, ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il fattore economico. Ecco una breve guida utile a conoscere i costi del camper.
“Basta seguire la strada e prima o poi si fa il giro del mondo. Non può finire in nessun altro posto, no?”, citava Jack Kerouac nel suo libro Sulla strada. Questo potrebbe rappresentare il mantra di tutti i viaggiatori, ma decidere di farne uno stile di vita non soltanto spostandosi di tanto in tanto, ma di vivere on the road non è semplice. In particolar modo, il camper è il mezzo di trasporto per eccellenza utilizzato per questa esigenza.
La vita in camper richiede un grande spirito di adattamento, sebbene abbia tutti i servizi di prima necessità come cucina, bagno e letto. Di certo tutte le comodità di una vera casa vengono a mancare, ma è anche vero che a livello economico sorge spontaneo chiedersi se ne valga la pena. I costi di una casa, a partire da un affitto o da una compravendita, sono notevoli, ma quanto si risparmia davvero a vivere in camper? La risposta la possiamo trovare in chi ha realmente scelto di adottare questo stile di vita.
Com’è la vita in camper: la guida ai costi
Negli ultimi anni, i social sono diventati uno dei canali principali da cui attingere informazioni e testimonianze dirette da persone che mettono a disposizione degli altri le loro conoscenze o il loro modo di vivere. Tra questi troviamo proprio chi vive in camper, che attraverso dei racconti quotidiani e concreti rappresenta una testimonianza e un monito per capire i meccanismi di questa vita.
Prima di tutto è bene specificare che, come nel caso di Valentina ed Edoardo che sui social sono conosciuti con il nome di viaggiatori ecologici, vivere nel camper potrebbe essere frutto di una vita dedita alla sostenibilità. I due ragazzi, infatti, hanno spiegato in numerosi video che, a monte della loro scelta, questo è uno dei motivi principali, ma hanno anche realizzato un vero tutorial indicativo sui costi del camper.
Come spiega Valentina, per loro il costo totale della casa ammonta a 11.500 euro, ma il vero risparmio riguarda le bollette. Per l’elettricità, essa è generata dal sole e dai pannelli solari, mentre per quanto riguarda il gas per riscaldamento, mantenere acceso il frigorifero e cucinare, il costo è di circa 30 euro ogni due-tre mesi. Inoltre, spesso non si paga neanche l’affitto del suolo. Infine, il costo totale dell’arredamento del camper si aggira intorno ai 250 euro. Insomma, il risparmio c’è e si vede.
In totale il risparmio paragonato ai costi di un immobile con tutte le spese quotidiane o aggiuntive è considerevole. Soprattutto se si considera che negli ultimi anni il cambiamento climatico e i fattori ambientali esterni, così come quelli politici e sociali, hanno contribuito a ricorrere sempre più volentieri a privilegiare una vita ecologica e sostenibile.