Questa mattina a Molino, frazione del comune di Messina, un agricoltore di 81 anni è stato trovato morto in fondo ad un burrone. Il corpo recuperato dai vigili del fuoco.
Dramma nella mattinata di oggi a Molino, piccola frazione del comune di Messina. Un agricoltore di 81 anni è stato trovato privo di vita in fondo ad un dirupo. A scoprire il cadavere sono state le varie squadre di soccorritori che erano impegnate nelle ricerche dell’uomo.
Sembra, difatti, che dell’anziano non si avessero più notizie da ieri quando sarebbe uscito di casa per recarsi presso un terreno di sua proprietà. Dopo l’allarme, sono scattate le ricerche sino al tragico ritrovamento di questa mattina. Si ipotizza che l’81enne possa essere scivolato nella scarpata perdendo la vita. Nelle prossime ore potrebbe essere disposta l’autopsia.
Messina, dramma in mattinata agricoltore di 81 anni trovato morto in un burrone
Un anziano è stato trovato questa mattina, domenica 5 novembre, in fondo ad un dirupo di Molino, frazione di Messina. Si tratta di Paolo Pellegrino, agricoltore di 81 anni residente nella frazione di Altolia.
Ad individuare il corpo sarebbero state le squadre di vigili del fuoco, giunte sul posto ed impegnate nelle ricerche. Sembra, difatti, come riportano alcune fonti locali e la redazione de La Gazzetta del Sud, che dell’agricoltore si erano perse le tracce ieri: l’anziano era uscito di casa per recarsi in un suo terreno, ma non era più rientrato.
Sul luogo del ritrovamento sono arrivati diversi mezzi dei pompieri, tra cui un elicottero, ed il personale medico del 118. I soccorritori si sono calati nel dirupo con un verricello ed hanno recuperato il corpo dell’81enne. Per l’anziano non c’è stato nulla da fare se non constatarne la morte.
Sul posto anche i carabinieri
Intervenuti anche i carabinieri per ricostruire quanto accaduto. L’ipotesi più accreditata è quella di una caduta accidentale: Pellegrino sarebbe precipitato nel burrone perdendo la vita per via dei traumi riportati. Dopo il recupero, la salma è stata trasportata in obitorio, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria che potrebbe, nelle prossime ore, stabilire ulteriori accertamenti e l’esame autoptico.