Ieri è morta in ospedale la 15enne che era caduta dal balcone della sua abitazione ad Ancona: indagato il padre per istigazione al suicidio.
Non ce l’ha fatta la ragazzina di 15 anni che nei giorni scorsi era precipitata dal balcone della sua abitazione, un appartamento al quarto piano di un palazzo ad Ancona. L’adolescente è rimasta ricoverata per tre giorni in ospedale, dove è deceduta ieri per via delle lesioni riportate nella caduta.
Oltre al personale medico del 118, che ha trasportato la 15enne verso il nosocomio di Ancona, sono intervenuti sul luogo della tragedia anche gli agenti della Polizia che ora stanno conducendo le indagini per chiarire la vicenda. La Procura ha iscritto nel registro degli indagati il padre della giovane per istigazione al suicidio.
Ancona, 15enne giù dal balcone di casa: indagato il padre per istigazione al suicidio
Proseguono le indagini sulla morte della ragazzina di 15 anni che nella giornata di ieri, giovedì 2 novembre, è deceduta nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Ancona dopo essere precipitata dal balcone della sua casa di Ancona.
La giovane, da quanto appurato, nella serata di lunedì, si sarebbe gettata dal suo appartamento, al quarto piano di un condominio nel quartiere del Piano, impattando al suolo dopo un volo di circa dieci metri. Sul posto erano arrivati i soccorsi che hanno immediatamente soccorso e trasportato la 15enne in ospedale, dove i medici non hanno potuto far nulla per salvarle la vita: ieri il suo cuore ha smesso di battere per sempre a causa dei traumi riportati.
Nell’immediato sono scattate le indagini condotte dalla Polizia del capoluogo marchigiano e coordinate dalla Procura. Inizialmente era stato aperto un fascicolo d’inchiesta sul caso senza ipotesi di reato, ma nelle scorse ore, come riporta la redazione de Il Corriere Adriatico, è stato iscritto nel registro degli indagati per istigazione al suicidio il padre della 15enne.
Le ipotesi al vaglio
Gli investigatori ipotizzano che l’uomo di origini bengalesi volesse spingere la figlia a fare un qualcosa che non avrebbe voluto, come ad esempio un matrimonio combinato. Ad ora, però, si tratta solo di tesi che non hanno trovato riscontro. Intanto gli agenti della Polizia stanno esaminando il materiale sequestrato, un cellulare ed alcuni quaderni della 15enne, per chiarire la vicenda.