Pranzo con il gelato: consigli e pro e contro secondo i nutrizionisti, l’equilibrio è sempre la soluzione giusta. Imparare a stare a tavola è il primo segreto per stare bene in salute.
Pranzo con il gelato e consigli secondo gli esperti: gli intervistati asseriscono che, con l’arrivo del caldo, il dolce ghiacciato diventa una scelta sempre più frequente per il pranzo. Ci sono vantaggi e svantaggi nel sostituire un pasto con il dessert.
Da un lato, il gelato ha il potenziale di stimolare la produzione di serotonina, che può contrastare l’aggressività, l’impulsività, lo stress e la fatica. Inoltre, se consumato consapevolmente, può fornire calcio, fosforo, vitamine e idratazione, contribuendo all’integrazione di nutrienti, specialmente durante i mesi estivi.
D’altra parte, il gelato è composto principalmente da grassi e zuccheri semplici, il che significa che i nutrienti sono presenti in proporzioni irregolari e disarmoniche. Gli zuccheri in eccesso possono essere convertiti dal corpo in grasso e depositarsi nei tessuti adiposi.
Gelato a pranzo: consigli degli esperti per una buona risoluzione nutriente all’ora di punta
Il gelato ha meno proteine rispetto a un pasto equilibrato e non contiene fibre, che svolgono un ruolo saziante. Pertanto, sostituire un pasto con il gelato potrebbe farci sentire più affamati a cena e causare un rapido picco glicemico seguito da un abbassamento della glicemia, aumentando ulteriormente la fame.
Gli esperti concordano sul fatto che occasionalmente, all’interno di una dieta equilibrata, è possibile pranzare con un gelato. Si consiglia di preferire gusti allo yogurt o alla frutta e di optare per gelato artigianale. È meglio consumarlo durante uno spuntino con una piccola porzione in coppetta, preferibilmente dopo aver svolto attività fisica.
Evitare le creme troppo complesse, il conteggio delle calorie sale a dismisura. Il cioccolato va bene ma solo una pallina magari affiancando il gusto al limone o alla menta. L’immunologo Mauro Minelli docente di dietetica all’università di Bari dichiara che:
“Se si tratta di un gelato fatto in casa senza zuccheri aggiunti, utilizzando latte o yogurt, può essere considerato uno spuntino quotidiano”.
E importante evitare che diventi un’abitudine sostituire regolarmente i pasti con il gelato. Una ricetta che ora va per la maggiore è quella di prendere i frutti che si preferiscono, tagliarli a pezzetti, imbustarli e riporli in frigo. Dopo un’ora si riprendono e si frullano.
Un dessert sano e cremoso senza aggiungere nulla di più.