Il termometro è uno strumento essenziale per valutare se la nostra temperatura corporea sta aumentando e se quindi siamo affetti da febbre. Tuttavia, è importante fare attenzione a come lo utilizziamo, poiché errori nella misurazione potrebbero portare a risultati non accurati!
Quando iniziamo a manifestare i primi sintomi, come brividi, sensazione di calore, tosse o raffreddore, è fondamentale prendere immediatamente un termometro per valutare se abbiamo la febbre o meno. Esistono vari tipi di termometri, ma non tutti garantiscono una misurazione precisa della temperatura corporea. Oggi ci sono diversi tipi di termometri disponibili, tra cui il termometro ascellare, quello digitale con segnale acustico di fine misurazione e quello rettale, meno comodo ma più preciso.
Importante evitare alcuni errori comuni durante l’uso dei termometri
Come consiglia il farmacistaconsiglia.tv attraverso il suo profilo Instagram, prima di misurare la febbre, è consigliabile attendere circa venti minuti se abbiamo consumato alimenti caldi o piccanti, poiché questi possono influenzare la temperatura corporea. Inoltre, quando si utilizza il termometro ascellare, è fondamentale ripristinare la temperatura di base dopo ogni misurazione, poiché questa potrebbe rimanere invariata se non ripristinata manualmente.
Anche quando misuriamo la febbre con il termometro in bocca, è importante comprendere che la misurazione potrebbe non essere sempre precisa e potrebbe segnare una temperatura leggermente più bassa di quella reale del corpo.
Quale termometro è più affidabile: misurazione ascellare o rettale
Tuttavia, secondo parere unanime di medici ed esperti, la misurazione rettale della febbre è considerata la più accurata e rappresenta il metodo preferito per determinare la temperatura corporea reale. Sebbene sia meno comoda, questa modalità di misurazione offre risultati più affidabili.
È essenziale notare che, quando si utilizza il termometro rettale, è importante inserirlo solo a una profondità adeguata e fare attenzione a non toccare organi interni, per evitare qualsiasi rischio di lesioni o sanguinamento. La scelta di un termometro rettale sottile e l’osservanza delle procedure di sicurezza sono fondamentali per garantire una misurazione accurata e sicura.
Se avete dubbi sulla precisione dei termometri, potete continuare a utilizzare il termometro ascellare per evitare eventuali inconvenienti successivi. È importante notare che in genere i termometri non forniscono misurazioni perfettamente accurate e tendono a segnare temperature leggermente inferiori di circa mezzo grado. La chiave è saperne fare un uso corretto per evitare problemi nelle future misurazioni, come ripristinare la temperatura di base a zero, come si fa con il termometro digitale o ascellare.
È interessante notare che le mamme spesso sono molto precise nel valutare se abbiamo la febbre o meno anche senza l’ausilio di un termometro: basta che mettano una mano sulla nostra fronte e sono in grado di constatare se abbiamo la febbre o no. In generale, tutti siamo in grado di percepire da alcuni sintomi se ci stiamo per ammalare.