Nel Parco Naturale Adamello Brenta si trova l’oasi del lago di Nembia, un luogo incontaminato da visitare. Ecco come ci si arriva e cosa si può fare.
Il lago di Nembia sorge sull’altopiano della Paganella tra il paesino di Sal Lorenzo e il più grande lago Molveno; siamo nel Parco Naturale Adamello Brenta in Trentino, si tratta di un bacino di acqua poco grande 400 metri di lunghezza per 120 di larghezza, e poco profondo ma soprattutto parliamo di un lago che ha avuto origine a seguito di una frana postglaciale che ha sbarrato la valle impedendo lo scorrimento della acque del più vicino lago Molveno che si trova un po’ più in alto ma ad appena 1 km di distanza.
Oggi il lago rappresenta una vera e propria oasi naturalistica amata dagli abitanti della zona e ancor più dai turisti che trovano qui un luogo magnifico e tranquillo che permette di fare numerose attività.
Lago di Nembia, il paradiso dei pescatori tra escursioni in trekking, bici e bagni in acqua cristallina
Se si vive in Trentino, il lago rappresenta una perfetta gira fuori porta, mentre per chi è in vacanza in Trentino questo non può che essere una tappa del viaggio; natura e tranquillità le due parole fondamentali per cui qui è possibile trascorrere una giornata di relax all’ombra dei grandi alberi che costeggiano l’oasi, ma non mancano le cose da fare.
Il lago non ghiaccia mai e anche per questo motivo è considerato un paradiso dai pescatori che qui vengono per prendere all’amo trote iridee, fario e salmerini. Ma se amo e lenza non fanno per voi, si possono sempre fare i diversi percorsi di trekking che partono proprio dal lungo lago: si tratta di camminate facili e di poca pendenza quindi adatte anche a bambini e famiglie con animali.
Stesso discorso vale per gli appassionati di bici, un giro in mountainbike qui è immancabile e si trovano percorsi appositi per questi tipi di mezzi. Ma acque pescose e cristalline richiamo anche voglia di bagno che ovviamente qui è consigliato.
Il modo migliore per arrivare al Lago di Nembia è in auto seguendo le indicazioni per l’Altopiano della Paganella. Una volta arrivati in zona, si può parcheggiare l’auto negli appositi parcheggi e seguire un breve sentiero che nel giro di pochi minuti porta a destinazione.