Il gonfiore addominale è spesso causato da disturbi legati all’alimentazione. Tuttavia, ci sono altre possibili cause da considerare. Scoprite cosa potrebbe influire sul vostro sistema digestivo.
É capitato a tutti almeno una volta di sentirsi indisposti e avvertire malessere e gonfiore addominale. É un fastidio comune, spesso passeggero, che di solito non dovrebbe allarmare più di tanto. Solitamente è associato all’alimentazione errata che, in effetti, ne è davvero una delle principali cause.
Tuttavia, non è l’unica. Ci sono altri motivi scatenanti a cui non si pensa con immediatezza e che non vanno assolutamente sottovalutati. Uno di questi è lo stress. Situazioni di ansia possono, infatti, giocare un ruolo nefasto e importante in questa problematica. Non è una novità che i disturbi legati all’apparato gastrointestinale siano strettamente legati al livello di spossatezza, sia fisica che mentale, a cui è esposta una persona.
Gonfiore addominale, non esistono solo cause legate all’alimentazione: non sottovalutate lo stress
Ai giorni nostri, le situazioni di esaurimento e sovraffaticamento possono derivare da diverse fonti: il lavoro, lo studio, esami, le pressioni familiari, la salute, gli eventi improvvisi e le preoccupazioni legate a situazioni sgradevoli. Insomma, la vita ci propone un carnet infinito di variabili che non sempre sono facili da risolvere: è la normalità, del resto. L’importante è capire che non bisogna farsi sopraffare dagli eventi. Situazioni di stress possono colpire tutti indistintamente, persone di tutte le età, inclusi gli adolescenti. Anche questi ultimi a volte sono carichi di aspettative che vanno a intaccare la loro sfera emotiva.
Gli effetti di queste tensioni si manifestano sia a livello fisico che psicologico. Capita, purtroppo, che i problemi legati alla salute mentale vengano sottovalutati. Fortunatamente, questo tabù sta via via scomparendo. Sintomi causati dallo stress si possono manifestare con capogiri, emicranie, tachicardia, dolori allo stomaco, alterazioni del sonno e della pressione sanguigna. Ovviamente, anche il gonfiore addominale è tra questi.
Quando ci si trova in uno stato di forte pressione emotiva, il corpo risponde aumentando la produzione di cortisolo e adrenalina. Questi ormoni possono influenzare negativamente la digestione. Tale iperattività può comportare anomalie nella produzione di succhi gastrici e nella motilità intestinale. Ciò si traduce in una cattiva digestione e il conseguente fastidioso gonfiore addominale.
A questo punto, per porre rimedio, è necessario intervenire con approcci mirati. Consumate cibi con proprietà depurative e antinfiammatorie. Per questo scopo sono ottimi lo zenzero, la genziana, il fico e il finocchio. Agite, ovviamente anche sul fronte emotivo. I fiori di Bach sono particolarmente indicati e rappresentano un sollievo del tutto naturale. Non dimenticate di mantenere alto il livello di idratazione e bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno.