Napoli, in un piccolo paese vicino vengono stuprate due ragazze a soli 13 anni in un parco molto noto: “Abusi ripetuti da un branco di ragazzi”
Non è la prima volta che il Parco Verde di Caivano si ritrova al centro di storie terribili come queste. Proprio nelle ultime ore, è arrivata la notizia che due ragazzine di soli 13 anni sono state violentate da un branco di ragazzi. Stiamo parlando di due cugine che, all’inizio dello scorso mese, sono state abusate da un gruppo di sei ragazzi. Tra questi, c’era un solo maggiorenne che sarebbe stato già trovato e fermato.
A confermare la violenza sarebbero state delle visite mediche, a quel punto le due ragazze sono state allontanate dal Parco e ora vivrebbero in una casa famiglia. Le indagini, in ogni caso, non si sono assolutamente fermate. In queste ultime settimane sono proseguite nel riserbo più assoluto e al momento starebbero procedendo all’analisi dei cellulari per cercare di ricostruire nei dettagli l’intera dinamica dei fatti. Le ragazze, a quanto pare, sarebbero state condotte in un capannone abbandonato in quella zona con l’inganno.
Napoli, stuprate a 13 anni in un parco: epilogo atroce per due ragazzine
Come dicevamo, non è la prima volta che il Parco Verde di Caivano finisce sotto ai riflettori della cronaca per degli episodi di violenza. Proprio nel 2004, c’è stato un caso terribile che riguardava una bambina di soli 6 anni, di nome Fortuna Loffredo, morta dopo essere stata gettata dall’ottavo piano di un palazzo. Successivamente, nel 2016, Raimondo Caputo venne condannato per l’omicidio della bambina che tutti chiamavano Chicca.
Nel corso degli anni, ci sono stati anche altri eventi sempre in quel parco: tra stupri, rapimenti e omicidi come nel caso della piccola Fortuna, le persone buone che lavorano in quel posto sono davvero stanche di assistere a fatti di questo tipo. E, purtroppo, nessuno sembra intenzionato a cambiare le cose.
Proprio in questi giorni stiamo assistendo ad un altro caso di stupro che è avvenuto a Palermo: anche in questo caso, una ragazza è stata stuprata da un gruppo di sei ragazzi che, in un primo momento, sono stati assolti. Ora che è saltato tutto fuori, la vittima in questione sta ricevendo solidarietà da parte di tantissime persone che stanno sostenendo la sua drammatica causa che in questi giorni ha fatto davvero il giro del mondo.
