Il cibo regola i processi fisiologici del nostro organismo. Se si ha difficoltà a prendere sonno, questi alimenti potrebbero essere la soluzione.
Il nostro corpo è una macchina le cui funzioni permettono un ciclo vitale regolare, con ritmi cadenzati e processi indispensabili per la nostra salute. Il sonno fa parte di questi processi, se non il più importante. La mancanza di un buon riposo, infatti, influisce sul nostro umore e sulle nostre abitudini quotidiane. Per questo chi soffre di insonnia, ovvero di disturbi del sonno, cerca spesso dei rimedi per attenuare questa problematica. Ma il primo passo è proprio l’alimentazione.
Il cibo è innanzitutto chimica. Da qui si capisce l’importanza di ciò che mangiamo e delle sostanze di cui il nostro corpo necessita. In questo caso, c’è una soluzione anche per l’insonnia e si trova nel pasto che consumiamo la sera prima di andare a dormire. Evitare cibi che stimolano o sovraccaricano il sistema nervoso centrale o che sono particolarmente eccitanti è di sicuro il primo step verso un sonno continuo e regolare. Ma, nello specifico, esistono alcuni alimenti adatti ad alleviare i disturbi dell’insonnia.
Cibi contro i disturbi del sonno: ecco quali sono
Il cibo non ha soltanto lo scopo nutritivo, ma soprattutto di mettere in moto processi funzionali grazie a molecole e ormoni che regolano la maggior parte delle nostre attività. Tra questi troviamo in primis il triptofano, un amminoacido in grado di agire nella produzione di ormoni come melatonina e serotonina che influenzano l’appetito, il sonno e il buonumore. Dunque tutti i cibi che contengono questa molecola sono utili nell’aiutare a rilassarci favorendo il riposo pur essendo nutrienti senza appesantire. I legumi, ad esempio, sono ricchi di triptofano. I ceci sono altamente consigliati, così come le verdure a foglie verdi in particolare gli spinaci che contengono anche molto ferro. Una valida alternativa sono il pollo e le uova, sempre ad alto contenuto di triptofano.
Tra i cibi indicati contro l’insonnia troviamo anche la frutta secca in particolare le noci, gli arachidi e gli anacardi che possono anche essere aggiunti ad un’insalata o ad una frittata per una cena leggera ma sostanziosa. Ottima anche la scelta di consumare latte e formaggi, ma preferibilmente non accompagnati da biscotti o cereali che con i loro zuccheri apportano un picco glicemico non particolarmente indicato per favorire il sonno ma al contrario è un carico energetico che è solo controproducente. Lo yogurt è una valida opzione che dà anche la sensazione di dolce prima di andare a letto, inoltre è ricco di proteine che favoriscono la digestione ma attenzione a non preferire quelli ricchi di zuccheri.
L’altra sostanza utile a contrastare l’insonnia è il magnesio, utile a distendere le tensioni muscolari attenuando la stanchezza fisica e mentale influenzando in maniera benefica il funzionamento del sistema nervoso. In questo caso se non si vuole optare per i cibi precedenti o se si vuole abbinare qualcosa di buono e anche ricco di grassi sani, l’avocado risulta essere la scelta migliore. Un altro alimento indicato per favorire il sonno è la frutta. I kiwi, ad esempio, favoriscono la digestione e contengono la serotonina, l’ormone del buonumore aiutando il corpo a rilassarsi. Ma le ciliegie possono essere inserite al primo posto della nostra lista in quanto contengono la melatonina, l’ormone che regola il ritmo veglia-sonno. Un esempio concreto è dato da uno studio pubblicato dalla CNN dove un gruppo di partecipanti che ha assunto il succo di ciliegia hanno riposato meglio e più a lungo rispetto al gruppo placebo: per l’insonnia, dunque, è il cibo ideale.
In ultimo, ma non meno importante, ci sono le tisane e gli infusi alle erbe, in particolare camomilla, melissa, valeriana o biancospino che aiutano il nostro corpo a rilassarsi e favoriscono un sonno sereno.