Parolisi esce dal carcere con un permesso: “Tra 4 anni sarò libero ma non ho ucciso io Melania Rea”. La sua prima dichiarazione
È il 18 aprile 2011 quando improvvisamente di Melania Rea non si hanno più tracce: la donna scompare nel nulla e il suo corpo senza vita viene ritrovato due giorni dopo nel bosco delle Casermette di Ripe di Civitella del Tronto. Fu la telefonata di un uomo di mezza età ad allertare le forze dell’ordine di essersi imbattuto nel cadavere di una donna.
Il pensiero diretto proprio a Melania, 29enne originaria di Somma Vesuviana in gita con il marito Salvatore Parolisi e la piccola Vittoria di soli 18 mesi. Una donna bellissima, la Rea, lunghi capelli neri, un volto sorridente: queste erano state le foto diffuse in tutto il circondario per aiutare nelle ricerche. Fu purtroppo un’amara scoperta: venne rinvenuto il corpo della donna con innumerevoli coltellate.
Salvatore Parolisi, dure dichiarazioni dopo l’uscita dal carcere. Il suo intervento a Chi l’ha visto
Secondo una prima ricostruzione, quella di Melania poteva essere stata un’aggressione finita male ma fu il tempestivo esame autoptico a scartare immediatamente l’ipotesi. Non vi erano segni di violenza sessuale, dunque poteva essere stata aggredita solo da qualcuno che lei in realtà conosceva. Le prime indagini partono proprio all’interno della famiglia e si scopre che il marito aveva un’amante. La Rea aveva perdonato per tutelare il matrimonio e per il bene della bambina.
Durante i primi interrogatori il marito di Melania confessa la storia con la soldatessa Ludovica alla quale aveva promesso di lasciare la moglie ed iniziare una vita con lei. Trascorrono tre mesi da quel giorno e Parolisi viene arrestato. Ad incastrarlo il DNA sulle labbra della moglie che lo colloca sul luogo del delitto pochi istanti prima delle brutale omicidio. Salvatore esce dal carcere con un permesso speciale dopo 12 anni.
Raggiunto dalle telecamere di Chi l’ha visto della conduttrice Federica Sciarelli, l’uomo ha sottolineato ancora una volta la sua innocenza. Sostiene, infatti, che con Melania non viveva bene e che con Ludovica “era stata solo una scappatella”. Senza troppe remore confessa ai microfoni di avere tradito ripetutamente la moglie, ma di averla sempre scelta e soprattutto mai uccisa. E ancora, il suo pensiero va alla scarcerazione che avverrà tra 4 anni. “La mia vita è finita… il mio nome ormai lo sanno tutti” – le sue parole.
La conduttrice, in ultimo, viene raggiunta dalla telefonata del fratello di Melania che ancora non perdona. L’uomo sostiene, infatti, che Salvatore non ha mai amato la sorella e di non essere stato presente nemmeno durante la nascita della bambina.