Chiodi nel limone, utilissimi per le piante: servono a contrastare carenze di ferro. Il rimedio della nonna funziona e ve lo consigliamo vivamente.
Il limone è un frutto davvero dalle mille virtù, il colore così vivo e giallo, dà il buonumore solo a guardarlo. Si conoscono le proprietà dell’agrume, ma voi sapevate anche il rimedio della nonna che favorisce il ripristino delle piante inorgogliendole?
Forse non siete a conoscenza del fatto che anche la flora può soffrire di “anemia”. Il malessere è visibile quando le foglie ingialliscono. E’ un monito che le vostre piante stanno affrontando una sofferenza ed è preferibile correre al riparo al più presto.
La carenza di ferro nelle piante può essere un problema reale e può manifestarsi con sintomi come ingiallimento delle foglie tra le nervature, ridotta crescita e sviluppo delle radici deboli. La causa principale, di solito, è legata a problemi di pH del suolo o di assorbimento delle radici.
Carenza di ferro nelle piante: metodi comprovati per un recupero efficace
Oggi noi vi diciamo che esiste una soluzione naturale per andare incontro al vostro verde senza uscire di casa e mettere mano al portafogli. Cosa potrebbe mai farle rinvigorire se hanno una carenza di ferro? Ma il ferro naturalmente, componete un fertilizzante che di migliori non ne esistono.
Il metodo che vi stiamo per svelare è facile e basta procurarsi la materia prima: i chiodi e un limone. L’idea di utilizzare chiodi arrugginiti nel limone potrebbe implicare la presenza di piccole quantità di ferro nel succo dell’agrume tanto famoso sulla costiera amalfitana.
Prendete il limone(non dimenticate di usarlo anche qui), inserite i chiodi dentro la polpa attraverso la buccia, in un numero di una ventina, e lasciate riposare un giorno intero. Dopo, estraete i chiodi e spremete il succo, trasferite in un contenitore spray e fate il trattamento alle piante per 10 giorni.
Grazie a questa soluzione naturale le piante troveranno tutto il turgore e la luminosità. La clorofilla è responsabile del colore verde delle piante e la sua produzione richiede ferro. Quando non sono in grado di assorbire una quantità sufficiente dal terreno, la produzione di clorofilla diminuisce e sorge l’effetto vecchio e datato.
L’ingiallimento inizia spesso dalle foglie più giovani perché il ferro, essendo un nutriente mobile all’interno delle piante, viene spostato dalle foglie più vecchie verso quelle nuove per favorire la crescita e lo sviluppo. Di conseguenza, le foglie più vecchie possono manifestare segni di carenza di ferro successivamente.
Ora che vi abbiamo svelato il trucco, avrete un angolo green a prova di pollice verde.