Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli, il divorzio che non ferma l’amore dopo tanti anni di matrimonio condivisi insieme: “Tra noi non cambia nulla perché…”
Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli sono stati, senza ombra di dubbio, una delle coppie più amate del mondo dello spettacolo. I due si sono conosciuti molti anni fa e nessuno avrebbe mai scommesso un centesimo sulla loro relazione per via della differenza d’età, ma col passare del tempo hanno dimostrato di condividere un sentimento vero, reale, che li ha spinti a stare insieme tutto questo tempo e a mettere su famiglia.
Hanno dei figli meravigliosi che ad oggi contano su di loro, soprattutto in questo momento che Sonia e Paolo hanno ufficialmente deciso di intraprendere due strade delle loro vite completamente separate.
Bonolis e Bruganelli: il divorzio che non ferma l’amore
Era nell’aria la fine del loro matrimonio, soprattutto quando qualche volta Sonia si era lasciata sfuggire che lei e Paolo avevano deciso di vivere in due case separate. Una notizia che, per molti, è stata il preludio di una separazione che sarebbe stata annunciata da lì a poco.
Sono stati i primi a smentire Sonia e Paolo, pochi mesi fa, dicendo che non erano assolutamente vere le voci che circolavano. Ad oggi, invece, hanno deciso di rilasciare una intervista a Vanity Fair dove hanno parlato di questa nuova fase della loro vita.
“Non è una questione di date, di tempo. Siamo genitori, continueremo a fare le vacanze insieme, manterremo le stesse dinamiche. È questa la notizia. Non ci sono di mezzo terze persone o amanti. Per i nostri figli siamo mamma e papà da sempre, non cambia niente. Manca solo il rapporto fisico” ha rivelato Sonia ai microfoni del noto settimanale.
Pare che la decisione sia stata più di Sonia che di Paolo, lui ha deciso di accettare perché non poteva fare altrimenti. “Per un certo periodo Sonia ha avuto difficoltà a stare in una situazione che non era più la sua. Si è sforzata, e per questo le devo fare i complimenti, finché è stato inutile continuare” ha raccontato Paolo. “Ci siamo confrontati, mi ha spiegato, ho capito. Non si può pretendere che una persona viva diversamente da ciò che sente di essere. Con un briciolo di civiltà e di buona coscienza si accoglie il cambiamento“.