L’uso frequente di piastre, asciugacapelli e altri strumenti per lo styling può, a lungo andare, rendere i nostri capelli fragili, secchi e aridi. A provocare tutto questo è il calore che, se eccessivo, può alterare la struttura del capello e rompere le cuticole. Ciò ha inevitabilmente delle conseguenze, che riguardano non solo la secchezza dei capelli, ma anche con la comparsa di doppie punte e l’inizio di una possibile rottura delle lunghezze.
Se hai quindi notato perdita di vitalità e lucentezza nella tua chioma, eccoti qualche consiglio utile e pratico per ripararla, e qualche suggerimento su come prevenire il problema in futuro.
Riparare i capelli danneggiati: da dove iniziare
Iniziamo dalle basi. Una volta che i capelli sono già danneggiati, non c’è modo di tornare indietro, ma c’è una soluzione da cui partire per recuperare la loro vitalità. Per riparare i capelli danneggiati, scegli sempre shampoo e balsamo specifici, prodotti professionali con ingredienti nutrienti in grado di ripristinare la salute dei capelli.
Oltre alla combo shampoo+balsamo, puoi anche valutare l’uso di una coccola extra, optando per una maschera per capelli. Questi prodotti, infatti, potrebbero rivelarsi quasi miracolosi, se scelti con cura. Opta per maschere che possono garantirti nutrizione e idratazione profonda, che contengano possibilmente ingredienti essenziali come la cheratina. Usandole almeno una volta a settimana, potrai vedere sicuramente qualche miglioramento.
E se questo non dovesse bastare, potresti anche includere nella tua haircare routine degli oli e sieri protettivi, per idratare il capello e proteggerlo da ulteriori danni futuri. I trattamenti leave-in sono fondamentali per dare nutrizione e protezione continua ai capelli, per la cui salute non si può mai abbassare la guardia.
Proteggere i capelli dal calore: 3 best practice
Abbiamo visto come cercare di riprendere i nostri capelli già danneggiati. Adesso invece vediamo come comportarci in modo tale da prevenire qualsiasi tipo di problema dovuto a stress da calore.
1. Utilizzare un termoprotettore
Ci sono casi in cui phon e piastre possono essere evitati tranquillamente e altri in cui non riusciamo a farne a meno. Se proprio dobbiamo usarli, prima di prendere in mano uno di questi strumenti, è sempre meglio applicare un termoprotettore sui capelli. Questi prodotti infatti creano una barriera protettiva che riduce i danni causati dal calore.
2. Regolare la temperatura
Sempre nel caso in cui dobbiamo fare uso di phon e piastre, impariamo a non impostare mai la massima temperatura. In genere, andrebbero evitate temperature superiori ai 150°C. A queste temperature, infatti, le ciocche iniziano via via a indebolirsi, per poi cominciare a bruciarsi una volta toccati i 200°C. Il calore va a intaccare l’elasticità del capello, rendendo la chioma non solo debole, ma anche più suscettibile a qualsiasi altro fattore esterno potenzialmente pericoloso.
3. Limitare l’uso degli strumenti di styling
Per quanto possano piacerci, cerchiamo di limitare l’uso di questi strumenti di styling allo stretto necessario. Per esempio, in estate possiamo tranquillamente lasciare asciugare all’aria i capelli oppure possiamo riservare l’uso di piastre e arricciacapelli per le occasioni speciali.