Scatterà il ritiro definitivo della patente e non si potrà più guidare in tutta Europa: la nuova normativa del codice stradale non ammette eccezioni.
D’ora in avanti, una particolare condizione causerà il ritiro definitivo della patente che impedirà la guida in tutta Europa, senza alcuna eccezione. Stiamo parlando di una delle conseguenze più gravi legate alle violazioni delle leggi del traffico: se finora abbiamo visto applicarsi normative più morbide, d’ora in poi il codice stradale non sorvolerà più.
Chi ha la patente sa bene che il suo ritiro è un provvedimento preso per infrazioni gravi o reiterate e sottolinea l’importanza del rispetto delle norme stradali, con l’obiettivo di garantire la sicurezza di sé stessi e degli altri utenti della strada. Vedersi la patente ritirata non solo limita la capacità di guidare, ma può anche avere un impatto stravolgente sulla vita e la libertà del singolo individuo, costringendolo ad adottare mezzi alternativi di trasporto. E’ un atto severo ma necessario per far sì che il guidatore sia responsabile e non metta in atto comportamenti pericolosi. E’ importante guidare nel pieno rispetto delle leggi previste dal codice stradale.
Codice stradale, nuovo ritiro della patente in tutta Europa
Il Parlamento europeo ha votato una nuova posizione approvando una proposta avanzata dalla Commissione Europea a marzo 2023 con l’obiettivo di aumentare la sicurezza delle strade. Questa introduzione prevede il ritiro tassativo della patente in tutto il continente. Ad oggi, qualora un conducente “perda” la licenza di guida, questa regola viene applicata per lo più nel Paese in cui è avvenuto il reato. La riforma approvata, invece, prevede la sospensione in tutti i Paesi Europei. L’ambizioso obiettivo che ha scelto l’UE con la revisione del codice stradale è quello di raggiungere quota zero vittime entro il 2050.
In più, alle infrazioni gravi che comportano il ritiro della patente, è stata aggiunta anche la guida senza patente. D’ora in avanti, questo reato è considerato al pari della guida in stato di ebbrezza o dell’incidente stradale mortale. L’Eurocamera ha ricevuto anche la richiesta di prevedere che rientri tra le infrazioni più gravi la guida a 50 km/h oltre il limite di velocità imposto e che venga fissata a 30 km/h la soglia per le aree residenziali.
